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24 April 2024
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Italiani in Svizzera

Italiani in Svizzera: Niccolò Binazzi

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DSC_0046Raccontaci di te…

Sono Niccolò Binazzi, nato a Pistoia, Toscana. È là che c’è una parte del mio cuore. Un cuore che ha vissuto e ama molti luoghi: l’Italia (tutta!), l’Olanda, la Spagna, e, ovviamente, la Svizzera. Ho la fortuna di avere una famiglia che mi ha insegnato ad aprire gli occhi e a godere la vita. Ho studiato economia a Milano, a Londra e a Georgetown. Ho lavorato a livello internazionale per grandi aziende e viaggiato per piacere nei cinque continenti. Ora coltivo stabilmente la mia più grande passione in questo meraviglioso paese: la passione per l’eccellenza nel cibo!

Quali sono stati i motivi per cui hai lasciato il tuo paese d’origine?

Il principale è la mia innata curiosità. Volevo anche rendere concreto, con reali esperienze di vita, un percorso di studi accademici internazionali. Avendo studiato management internazionale, ho lavorato molto con e per l’estero anche quando ero in Italia. Tra l’altro la prima azienda che mi ha proposto di emigrare è stata un’azienda Svizzera!

Qual è il legame che hai con l’Italia?

È un legame di sangue, con la mia famiglia, che vive ancora oggi a Pistoia. É un legame emozionale con tanti amici. Naturalmente, è anche un legame culturale. Nonostante abbia assorbito diversi elementi dei paesi dove ho vissuto, la mia identità più profonda, e più visibile, è quella dell’Italia, di cui mi sento un fiero “paladino”. Da Schokolato abbiamo numerosi libri fotografici sulle regioni italiane, le città, i musei, la cultura e il cibo della nostra terra! Qualche persona si annota le ricette sul taccuino per provarle a casa!

Come ti sei trovato da italiano all’estero? Quali sono state le difficoltà che hai dovuto affrontare per integrarti e come è stata questa esperienza?DSC_0027

Integrarsi veramente in una paese dove non si nasce è un processo complesso. Iniziare mettendosi in discussione, secondo me, è il giusto punto di partenza. Serve per instaurare un dialogo sano, stabilire un confronto, creare rispetto e capire. Quando sono andato all’estero ho trovato facilitante fare perno su relazioni esistenti. Tramite il network dalla mia università ho avuto modo di conoscere persone che hanno fatto scelte simili alla mia. Ma per integrarsi appieno, è importante vivere il quotidiano: partecipare ad eventi, iscriversi ad associazioni di vario tipo: da quelle sportive a quelle culturali. Spostarsi non è difficile in sé. Forse, la difficoltà maggiore è staccarsi dal proprio passato.

Soprattutto nella Svizzera tedesca, le persone vengono considerate fredde, qual è la tua impressione?

Credo si possa porre questa domanda pensando a moltissime altre realtà. Anche arrivare in una città di provincia italiana suscita inizialmente una buona dose di diffidenza da parte dei residenti.

La Svizzera ha molti tratti culturali presenti nei paesi confinanti: Italia, Germania e Francia. Ovviamente, rimane una fortissima identità elvetica! Certo il non parlare tedesco può talvolta generare un atteggiamento di chiusura… ma quando si fa uno sforzo per apprendere la lingua, si rispetta la cultura locale e – al contempo – si porta con sé l’Italia, noi italiani guadagniamo una posizione di simpatia e di stima! Noi, da Schokolato, stiamo tutti andando anche a scuola di lingue, per riuscire ad integrarci meglio in quello che vogliamo essere anche il nostro paese!

Dall’economia aziendale al bar/gelateria italiano in Svizzera…

Il bar-gelateria SCHOKOLATO nasce dalla passione per il buono e per il bello. Amo da sempre la buona tavola. Il mondo del cibo mi appartiene in maniera profonda. A casa mia si sono sempre organizzate cene gourmet. Mia madre è cuoca sopraffina, e mio padre è sommelier AIS. Io cucino da quando avevo 12 anni. La cucina – per me – è l’ambiente più importante della casa, da condividere! Anche questo bar ripropone questo spirito. Chi entra non è solo “cliente”. È ospite gradito in un ambiente che vuole regalare un sorriso e buonumore. Questo è un posto molto “personale”, per fare uno stacco anche solo di 5 minuti dalla routine. Basta prendere al bancone un caffè espresso fatto a regola d’arte con caffè macinato fresco e della migliore qualità. Fatto da chi lo sa fare e con gli strumenti giusti!

L’economia aziendale rientra in questo progetto dato che credo che ogni lavoro debba essere fatto con professionalità e preparazione. Prima di aprire Schokolato ho fatto dei corsi di cucina approfonditi lavorando con tecnologi alimentari, e professionisti con decenni di esperienza in Emilia Romagna, Toscana e Lombardia. Ovviamente, mi sono anche diplomato “Maestro Gelatiere” a Bologna e “Maestro Barista” a Trieste!

Questo locale è il risultato di molto lavoro da parte di tante persone, anzi, di tanti amici, che hanno contribuito alla sua realizzazione. E mi fa piacere condividerlo con amici vecchi e nuovi!

DSC_0008Che prodotti offrite da Schokolato?

Io sono particolarmente amante del “salato”; quindi, da Schokolato – controintuitivamente al nome – offriamo anche panini gourmet! Ma il gelato e la cioccolata sono due categorie che non rientrano nel mondo del “dolce”. Sono degli alimenti che mi piacciono visceralmente, che mi rendono felice! La scelta di aprire Schokolato è legata a queste due passioni. Il nostro nome nasce dalla fusione parola tedesca “Schokolade” con la parola italiana “gelato”.

Come bar, offriamo tutti i prodotti che vanno dalla colazione all’italiana, all’aperitivo, passando per i panini gourmet. Tutti i nostri prodotti sono altamente selezionati. Usiamo prevalentemente prodotti italiani (specie salumi e formaggi regionali dell’Italia), ma la cioccolata, il latte e la panna sono la prima scelta che c’è in Svizzera! Ogni mattina Eligio e Paola, alle 6:30, cuociono il pane fresco e i nostri croissant riempiendoli a mano con Nutella e marmellate di frutta. Riempiono i croissant alla salamoia con salmone scozzese affumicato alla quercia, capperi e cuore di limone. I nostri panini, poi, sono sempre freschi. Uno di quelli più apprezzati?! La piadina romagnola vera, con formaggio squaquarone, rucola selvaggia italiana e prosciutto di Parma DOC stagionato 18 mesi. Tutti prodotti che, appunto, arrivano dall’Italia una volta alla settimana apposta per noi. I nostri panini, infatti, cambiano tutti i giorni.

Per quanto riguarda il gelato, abbiamo deciso di non offrire molti gusti, ma di averli di qualità suprema, e con una forte vocazione verso il cioccolato (Grand Cru Maracaibo 38%, Cioccolato aromatizzato ai fiori di Sicilia con arancio candito, Cioccolato piccante con peperoncino Habanero e uvetta passa, Sorbetto al Cacao Amaro con fava di cacao pura frantumata e bassinata, Cioccolato bianco, …). Ovviamente, abbiamo tutti i classici. Dal pistacchio Sicilia 100%, alla nocciola pralinata. Dalla stracciatella all’amarene a al caffè. Facciamo poi anche sorbetti al limone, lampone e arancia rossa. Una delle nostre specialità sono i coni di cialda croccante foderati con il cioccolato fondente che sgorga dalla nostra fontana di cioccolato, che fa bella mostra di sé al centro della nostra “arca del gusto”.

Facciamo poi anche gelati su stecco (sempre artigianali) e torte semi-freddo in combinazione al gelato. Un esempio? La “Bomba al Caffè”, con cuore di caffè con croccante di mandorle, in camicia di cioccolata e waffel, con semifreddo alla mandorla, su base di bisquit al cioccolato e amaretti!

Come in Italia, praticamente la totalità dei nostri prodotti sono o consumabili in loco o da asporto, da consumare a casa.

Siete specializzati anche in aperitivi? C’è anche l’Happy Hour all’ italiana?

Già offriamo un aperitivo a mezzogiorno. Proporremo con più forza l’happy hour in primavera. Abbiamo un Prosecco di Valdobbiadene DOCG della Cantina Ponte Vecchio, l’ottima birra Menabrea, le bevande Lurisia, tra cui il premiatissimo Chinotto. E molto altro ancora. Diversamente da molti bar, noi offriamo gratuitamente anche dei piccoli salati da gustare con le nostre bevande. Ma per capire cosa offriamo, la cosa migliore è venire a trovarci!

 

Bar/Gelateria Schokolato

Richtiplatz 2 – 8304 Wallisellen

Tel.: 044 550 45 45

www.facebook.com/schokolatowallisellen

Raggiungibile con i mezzi pubblici oppure in macchina

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1 commento

Federica 16 August 2014 at 00:12

Ciao Niccolò, non se ti ricordi ancora di me, sono Federica moglie di Maurizio Spampani, tuo insegnante di organo Yamaha. Navigando ho trovato questa tua intervista che ho letto con molto piacere. Ti ho conoscito che eri un bambino ed è sempre emersa in te oltre all’ intelligenza brillante una spiccata sensibilità, solo ad una persona con un grande cuore poteva venire in mente di dare vita ad un locale simile,si percepisce l’amore e la passione quando descrivi quello che offre il locale. Complimenti, se un giorno passo da Zurigo passo a prendere un caffè.

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