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24 April 2024
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Interviste

La promozione della lingua italiana….a nord del San Gottardo

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PietroIntervista a Pietro Gianinazzi, presidente dell’ASDLI, sull’Assemblea del Forum che si terrà il 22 novembre a Berna

Signor Gianinazzi, quali sono le azioni da Lei intraprese per la promozione della lingua e la cultura italiana? 

Inizialmente le nostre azioni erano concentrate sulla struttura della CORSI e sul mancato riconoscimento di rappresentanti, abitanti al nord del San Gottardo in seno al comitato regionale della stessa. Dalla denominazione di “radio televisione della svizzera italiana” dopo diverse assemblee, nelle quali fummo molto attivi io e diversi amici, arrivammo a far passare la denominazione “radio televisione svizzera di lingua italiana” che tuttora utilizzata. Purtroppo la collettività italofona a nord in quegli anni era ancora più distratta di adesso ed il cambiamento della denominazione e la modifica che permetteva anche ai domiciliati il diritto di diventare soci della CORSI (prima il diritto era solo riservato agli svizzeri) non trovò i giornali d’emigrazione interessati ai cambiamenti e la popolazione non se ne accorse.

Comunque un primo importante passo era stato compiuto a dimostrazione che se ci si crede, si possono raggiungere degli obiettivi che all’inizio potevano essere considerati come utopici !! Purtroppo ancora nel 2014, nessun abitante del nord fa parte del comitato regionale della CORSI e la causa è dovuta al numero esiguo di Soci al nord ed al fatto che la CORSI è controllata dai partiti politici ticinesi, i quali si dividono le sedie in  relazione al loro peso politico. Solo il Canton Grigioni – da statuto – ha diritto oltre a designare un suo rappresentante a 2 posti nel comitato regionale. Solo con la modifica dello statuto concertata con il comitato della CORSI sarà possibile un prossimo domani avere dei rappresentanti italofoni in numero da discutere.

E così che è nata l’ASDLI?

Vista la frammentazione della collettività italofona a nord del San Gottardo, puntammo ad strategia per coalizzare sotto una struttura tutta l’italofonia del nord e dopo aver valutato le diverse strutture esistenti arrivammo alla conclusione che non esisteva una struttura che avesse potuto coalizzare i 650’000 ca. italofoni e parlanti la lingua italiana del nord ed i 350’000 italofoni del sud. Era anche chiaro che la struttura avrebbe dovuto avere un nome che non indispettiva nessuno. L’idea mi venne nel novembre del 2009 alle prime luci dell’alba, quando trovai la denominazione ASSOCIAZIONE SVIZZERA DELLA LINGUA ITALIANA (ASDLI) (www.asdli.ch) e contattati i miei amici, fummo tutti unanimi nell’affermare che avremmo iniziato la procedura di creazione. L’ ASDLI fu creata il 12 gennaio 2013 a Berna alla Casa d’Italia alla presenza d’un pubblico qualificato. Siamo partiti da ZERO e senza aver chiesto il sostegno finanziario delle istituzioni, ma in meno di 2 anni d’attività, possiamo tutti essere molto orgogliosi di quanto finora fatto, ma siamo anche ben coscienti del lavoro che ci aspetta.

Il progetto dell’ASDLI ha causato un’accelerata anche a livello istituzionale specialmente da parte dei due Cantoni Ticino e Grigioni referenti (vedi art. 70.5 della costituzione Svizzera) e preposti alla promozione della lingua italiana e la creazione del Forum per l’italiano in Svizzera è il  primo grande risultato che l’ASDLI – socia fondatrice – ha indirettamente ottenuto.

Il 22 novembre si terrà un evento importante per gli italofoni…

Sì, tutta l’italofonia in Svizzera è alla vigilia dell’assemblea del Forum che si terrà presso l’Edificio UniS (Schanzeneckstr. 1, Aula A022 al pianterreno) il prossimo sabato 22 novembre dalle ore 10:00. Dopo una colazione a base di caffè, bibite e cornetti, alle 10:30 prenderà avvio l’assemblea in cui al pto.7 dell’ o.d.g. verrà trattata la proposta presentata dall’ASDLI che riguarda la “creazione di un segretariato centrale per la promozione della cultura e della lingua italiana” con sede a Berna. In base alla votazione delle 34 organizzazioni affiliate al Forum, il 22 novembre 2014 passerà negli annali della storia della Lingua Italiana in Svizzera come la prima importante riunione dove allo stesso tavolo vi saranno grigionesi, italiani, e ticinesi, tutti – lo speriamo – con un unico obiettivo: la promozione della cultura e della lingua italiana, ed io aggiungo in modo particolare a nord del San Gottardo!! INVITO TUTTI I LETTORI AD ESSERE PRESENTI E A NON MANCARE IL MOMENTO STORICO !!!

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