“Non c’è via d’uscita dalla crisi senza le donne”
Dopo la manifestazione del 13 febbraio scorso, con più di un milione di donne in piazza per il rispetto e la dignità, ‘Se non ora quando’ ha indetto una manifestazione-concerto per l’11 dicembre a piazza del Popolo, a Roma. Il concetto chiave sarà: ‘Mai più contro di noi, mai più senza di noi’. L’appuntamento è alle 14 per un pomeriggio di dibattiti e di proposte ma anche di musica: a dare il via sarà l’Orchestra sinfonica Europa Musica, poi verranno cantate arie famose, ‘Casta Diva’, ‘Carmen’ ‘Tosca’. Il pomeriggio proseguirà con musica pop: dalle giovanissime Emma Marrone a Enrica Mou a Paola Turci in tandem con Marina Rei alla batteria. E interverranno donne impegnate come Chiara Saraceno per il welfare e Annamaria Testa sulle nuove forme di rappresentazione femminile nella pubblicità. “Riempiamo questo momento, che è di attesa, di idee e di proposte – ha spiegato Cristina Comencini, regista, sceneggiatrice, scrittrice, e una delle anime di ‘Se non ora quando’ – è un periodo difficile per tutti ma questo è stato anche un anno importantissimo per le donne. In un certo senso, questo è un momento magico per dare vita a questa manifestazione”. L’iniziativa, che avrà carattere nazionale, con proposte in tutte le Regioni, dirà che non c’é uscita dalla crisi senza le donne. I temi al centro della giornata saranno il welfare, la maternità negata, il precariato femminile, la rappresentazione delle donne nei media. “Il welfare non esiste in Italia – ha detto la Comencini – il welfare sono le donne che debbono organizzarsi in modo funambolico per unire lavoro e vita privata. Il welfare, che è anche un grande motore economico, deve essere reale, questo è un tema fondamentale. In Italia ci sono ragazze molto in gamba che non trovano lavoro e se lo trovano non devono fare figli: questa è una spirale mostruosa che va interrotta. Il welfare non ce lo ha dato nessuno, nemmeno i governi precedenti: ma se le donne non si prendono delle responsabilità pubbliche certe cose non si otterranno”.