Appello ai Comitati dei Genitori ed alle famiglie degli alunni ed invito all’assemblea del 5 maggio
“Cari connazionali, come avrete avuto modo di apprendere dagli organi di stampa estera o seguendo i notiziari radio-televisivi (anch’essi in via di liquidazione), l’ennesimo taglio ai finanziamenti per gli italiani all’estero ha messo in ginocchio il “sistema-Italia”, faticosamente creato da…gli italiani nel mondo nell’ultimo mezzo secolo. Questi provvedimenti avranno effetti devastanti sui corsi di lingua e cultura, sull’assistenza ai connazionali indigenti, sui Comites, sulle associazioni, sugli organi di stampa estera. …Il settore della formazione è quello più colpito. Ridotto al lumicino e allo stato di mera sopravvivenza già dalle prime sforbiciate, esso dovrà subire un’ulteriore decurtazione di oltre il 50% delle miserevoli risorse residue disponibili: una vera sentenza di morte! Così operando, l’attuale governo, di fatto, impedisce di trasmettere ai nostri figli quel patrimonio di identità culturale e sociale che dovrebbe caratterizzarli e distinguerli come futuri cittadini adulti. Il veicolo di questo arricchimento culturale è la lingua italiana! Rinunciarvi costituirebbe un’irreparabile perdita d’identità.
…Sul fronte dell’amministrazione tutto tace. Le ambasciate non si esprimono a riguardo, i consolati e gli uffici scolastici sono probabilmente in attesa di disposizioni che non arriveranno mai, e via di questo passo. Insomma nessuno-ne-sanulla. La solita Italietta che balla al ritmo dell’improvvisazione. Si tenga presente che tali organismi esistono al nostro servizio, e non il contrario! Il 2012 sarà ricordato come l’anno della cancellazione di tutte le conquiste duramente ottenute negli ultimi cinquant’anni dal mondo dell’associazionismo in emigrazione sul piano culturale, sociale e d’immagine. Che fare? In questa fase di emergenza, altro non resta che richiamarci, noi, a quello spirito di solidarietà che da sempre ha caratterizzato l’universo dell’associazionismo in diaspora. Manifestare decisi contro l’incurante smantellamento di strutture fondamentali, diventa il doveroso impegno morale di ognuno, per vigorosamente richiamare chi decide a ben migliori propositi! Rivolgiamo pertanto un accorato appello a tutti i comitati dei genitori, alle famiglie dei corsisti, alle associazioni, ai Comites, al CGIE, ai parlamentari eletti nella circoscrizione estera, ai cittadini italiani tutti, affinché si uniscano concordi alle forme di vibrata protesta e rivendicazione.
Nell’intento di coordinare efficaci azioni comuni in tutta la Svizzera, Vi invitiamo a partecipare, tutti, all’Assemblea che si svolgerà sabato 5 maggio, alle ore 15, presso la sede dell’ECAP di Basilea, Clarastrasse 17, 4005 Basilea.”
Comitato per la difesa dei corsidi Lingua e Cultura italiana