Mi pregio, prima di ogni altra cosa, di farvi pervenire, a nome della SAIG, i più fervidi auguri di un sereno 2023 e lontano dalle insidie che stiamo attraversando da tempo con apprensione e inquietudini.
Quest’anno la SAIG festeggerà il 15° anniversario dalla sua nascita. 15 anni pieni di gioie e soddisfazioni, ma anche di duro lavoro e tante insidie da attraversare.
In questi anni l’associazionismo è cambiato, oltre a rappresentare la propria regione di provenienze, con la SAIG sono stati protagonisti nel mettere in valore l’italianità nel Cantone di Ginevra, e non solo. Un lavoro di squadra che ha dimostrato il “savoir-faire” italiano e la capacità di mettersi a disposizione partecipando attivamente alla vita socio-culturale nel nostro Cantone d’adozione.
La SAIG in 15 anni ha riempito appieno e con soddisfazione l’impegno preso con le città partner quali Ginevra, Carouge, Vernier, Onex e con il Comune di Chêne-Bourg. Oggi, sul territorio dei nostri comuni partner, ospita un monumento all’emigrazione italiana per ricordare quanti hanno contribuito alla costruzione di queste città.
Sono stati tanti i progetti realizzati in questi 15 anni, molti sono ancora in pieno successo come gli eventi dedicati alla Settimana della Lingua italiana nel mondo, la Settimana della cucina italiana nel mondo, le “Eccellenze italiane”, spettacoli teatrali e musicale, pranzi mensili e pranzi di Natale per gli anziani, corsi di cucina e tanti altri. Oltre a ciò, sono stati stampati più di 150 numeri del mensile della SAIG, “La Notizia di Ginevra”.
Oltre al successo del progetto 2022, “Ciao Italia, ici Genève!”, un Premio ai ristoranti italiani per l’italianità culinaria a Ginevra, che continuerà anche nei prossimi anni, nel 2023 la SAIG ha messo in piedi due progetti sociali destinati ai nostri anziani:
Malgrado la che nel 2022, sono stati 2 i progetti individuati che porteranno ulteriore lustro all’italianità nel nostro Cantone:
“Paroles et musique”, diversi eventi che porteranno la musica e la poesia dentro le case di riposo per anziani, i così detti EMS (Etablissements médico-sociaux);
“Thés dansants” è nome del secondo progetto che si presta in complemento al primo. Gli eventi “Tè danzante”, 5/6 per il 2023, saranno degli incontri che permetteranno gli anziani del quartiere, di scatenarsi con la musica e canto attraverso un Karaoke.
Il 2023, si presenta già come una sfida all’isolamento degli anziani, una delle tante sfide che la SAIG è pronta ad affrontare con la determinazione che ha dimostrato in questi 15 anni di vita.
Auspicando che sarà di nuovo un anno di incontri festosi, vi aspettiamo agli eventi che la SAIG e le realtà associative organizzeranno per i loro soci e gli italiani a Ginevra.
Carmelo Vaccaro
Coordinatore SAIG