Come da tradizione il 2 giugno, lungo via dei Fori Imperiali, a Roma, si è tenuta la consueta parata militare, il cui tema è stato “La Repubblica e le sue Forze Armate”. Quest’anno, informa una nota dello Stato Maggiore della Difesa, si è inteso rendere la sfilata più sobria, riducendone la durata a soli 80 minuti, diminuendo il personale impegnato e ridimensionando i tradizionali allestimenti previsti lungo il percorso. Il ministero della Difesa, in tal modo, ha potuto devolvere un milione di euro, principalmente frutto di tali economie e risparmi, a favore delle zone terremotate d’Abruzzo, denaro destinato in particolare al ripristino della viabilità tra L’Aquila e le località vicine. La sfilata ha voluto essere l’omaggio delle Forze Armate alla Repubblica e al suo Presidente, ma anche l’occasione per ricordare tutto il personale militare e civile al servizio dello Stato che, con il proprio impegno quotidiano e la propria abnegazione, contribuisce ad accrescere il ruolo e l’immagine internazionale dell’Italia. La parata, che si è articolata in 7 settori, ha previsto la partecipazione di 264 Bandiere e Medaglieri, 5.890 militari, 500 civili, 209 quadrupedi, 284 mezzi e 9 velivoli. Il settore della sfilata è stato dedicato alle missioni internazionali per sottolineare l’impegno delle Forze Armate in tante regioni del mondo per garantire pace, stabilità e sicurezza e le condizioni fondamentali per il progresso comune. Presenti anche reparti in rappresentanza delle Forze Armate di Nazioni che hanno operato e/o ancora collaborano con i nostri militari nelle missioni all’estero, quali la Spagna, gli Stati Uniti d’America, la Germania e la Francia. Alla parata hanno partecipato
inoltre i Gruppi Bandiera di 21 Nazioni amiche e alleate. I settori 2, 3, 4, 5 sono stati dedicati alle Forze Armate: Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare e Arma dei Carabinieri. Il sesto settore è stato invece dedicato ai Corpi militari e ausiliari dello Stato (Guardia di Finanza, Croce Rossa Italiana e Corpo militare speciale ausiliario dell’Esercito Italiano Sovrano Militare Ordine di Malta). Il settimo è stato riservato ai Corpi armati e non armati dello Stato (Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Corpo Forestale dello Stato e Vigili del Fuoco) e ai reparti a cavallo. Hanno sfilato, altresì, le rappresentanze della Protezione Civile con i Gonfaloni della Regione Abruzzo, della Provincia e del Comune de L’Aquila. Si è assistito al lancio di un team della Squadra di Paracadutismo Sportivo Militare, composta da quattro atleti delle Forze Armate e al passaggio delle Frecce Tricolori della Pattuglia Acrobatica Nazionale