Grandioso concerto, con una selezione delle migliori opere della tradizione concertistica italiana, sul palco della sala Consigliare della Stadthaus di Dietikon alla presenza di un foltissimo pubblico per la serata organizzata dal Circolo Culturale “S. Pertini”
Sono ormai trascorsi 20 anni dalla fondazione del Circolo Culturale “S. Pertini” di Dietikon e l’entusiasmo dei soci più attivi, il presidente Mario Pingitore in prima linea, non sembra risentirne minimamente. Quando, infatti, si tratta di organizzare eventi culturali, feste, concerti di impronta culturale e di un certo spessore, tutto è pensato e realizzato nei minimi dettagli con quella passione e quello spirito tipici di chi fa per il piacere di fare e non per tornaconto. E invece un tornaconto il Circolo Culturale lo ha: ha tutto l’affetto e l’entusiasmo del pubblico e degli affezionati soci, svizzeri e non, che non mancano mai di partecipare agli eventi firmati Circolo Culturale “S. Pertini”.
L’idea del Circolo nasce all’interno del partito socialista. In un’intervista di qualche tempo fa pubblicata su La Pagina, Mario Pingitore ne ha spiegato la genesi: “Un gruppo di persone ha pensato di costituire un circolo culturale in modo da poter proseguire gli ideali del partito e da coinvolgere la gente in eventi e incontri dove si potesse diffondere la nostra cultura. Abbiamo avuto ragione. Dal 1993, anno della fondazione, il nostro circolo è andato infatti sempre a migliorare e a coinvolgere sempre più persone, non solo italiani ma anche svizzeri che gradiscono molto gli eventi culturali che offriamo”. Non si può certo negare la verità di queste affermazioni: il Circolo Culturale di Dietikon organizza serate di successo che fanno gola a tutti: al pubblico italiano, che ne approfitta per poter immergersi in una serata intrisa di tradizione italiana, e a quello elvetico che apprezza tale tradizione senza riserve e con infinito entusiasmo. Così dopo 20 anni il successo è ancora lo stesso, se non addirittura più palpabile, come è stato per l’ultimo concerto.
Nell’abituale Gemeinderatssaal della Stadthaus di Dietikon, 5 artisti italiani hanno intrattenuto il pubblico in sala con esibizioni magistrali di alcune delle migliori opere della tradizione concertistica italiana. L’appuntamento era alle ore 20 di sabato 2 febbraio scorso: che gran peccato per chi non ha fatto in tempo ad arrivare trovando tutti i posti della sala occupati! Nonostante il tempo non fosse clemente, con la neve a sancire l’arrivo del freddo mese di febbraio, il pubblico accorso per il concerto firmato “Serata all’opera” era davvero numeroso. Qualcuno ha dovuto rinunciare suo malgrado, molti invece hanno preferito assistere in piedi pur di non perdere lo spettacolo. E hanno fatto bene. Il pubblico ha potuto assistere all’eccellente esibizione di cinque artisti italiani, campani per la precisione, quattro cantanti e una pianista. Sul palco si sono alternate le voci della soprano Alessia Grimaldi (per la seconda volta sul palco di Dietikon), della mezzosoprano Gabriella Colecchia, del tenore Michele Maddaloni e del baritono Carmine Monaco che ha sostituito l’assente Filippo Morace. L’accompagnamento, firmato dalle note della pianista Simonetta Tancredi, ha dato vita ad un connubio vibrante di voci e musica.
Il repertorio – Bellini, Verdi, Donizzetti, Puccini, Rossini, per citare alcuni degli autori – è stato senza dubbio quello delle grandi occasioni: arie e duetti hanno rapito il pubblico sia per la loro indiscussa bellezza che per il livello artistico con il quale sono state eseguite. Eleganza, raffinatezza e professionalità non sono certo mancate tra gli artisti di questa serata. Immancabile la risposta positiva del pubblico che, in cambio dell’entusiasmo con cui ha ringraziato gli artisti per la loro performance, ha ricevuto ben più di un bis!
Sul palco gli artisti sono stati ringraziati pubblicamente dal presidente Mario Pingitore che non ha dimenticato di esprimere tutto il suo orgoglio per il 20° anniversario del Circolo, ringraziando anche il pubblico sempre così partecipe a tutti gli eventi che lui, insieme ai membri attivi, organizza periodicamente.
Gli eventi del Circolo Culturale sono una certezza, chi li segue da tanti anni lo sa. Ogni serata organizzata è l’emblema del buon gusto e della raffinatezza, una sintesi di arte e cultura che riesce sempre a lasciare piacevolmente colpito e soprattutto soddisfatto il pubblico intervenuto.