Una tradizione ormai consolidata quella dell’ultimo fine settimana di agosto nella Città di Carouge, dove si svolge uno dei più importanti appuntamenti annuali del Cantone di Ginevra: la rinomata Kermesse della Vogue de Carouge.
L’edizione 2019, svoltasi il 30, 31agosto e il 1° settembre è iniziata il venerdì sera con la cerimonia di apertura, caratterizzata con la presenza delle autorità comunali ornata dalle note della Banda Musicale della Città di Carouge. Dopo gli interventi del Presidente del Cartel de Carouge, Daniel Mouchet e il Presidente del Consiglio Comunale della Città di Carouge, Alain Voignier, il Sindaco Stéphanie Lammar ha preso la parola ringraziando quanti si spendono per il successo di questo importante appuntamento annuale che è la Vogue de Carouge. Il Sindaco Lammar ha poi ringraziato i colleghi Nicolas Walder e Anne Hiltpold per l’ottimo lavoro svolto per i cittadini della Città sarda.
Il Sindaco Stéphanie Lammar, nel suo discorso ha confermato i propositi pubblicati nel ampio programma edito per l’occasione: “Se Carouge continua a crescere e il compito del nostro Comune è di accompagnare questo sviluppo nel miglior modo possibile, Tuttavia, è importante preservare l’anima Carougese che rende la nostra Città una Città così specifica e accattivante. Sono certa che manterrà e perpetueranno certe tradizioni che Carouge può sviluppare mantenendo la propria identità. Come tale, la Vogue de Carouge è stato un appuntamento fisso nel nostro calendario per decenni.
Celebrazione tipicamente carougese che mette in primo piano le nostre leggendarie società, la Vogue rende il rientro scolastico un po’ più facile, per i giovani, che possono conoscere i loro nuovi compagni di classe tra le giostre e, dei meno giovani, che hanno l’opportunità di condividere momenti conviviali.
Vorrei ringraziare e congratularmi con il Comitato del Cartello di Carouge che, con dinamismo ed entusiasmo, ha messo insieme un magnifico programma per questa edizione del 2019. Grazie anche ai volontari, in particolare ai membri delle varie società di Carouge, che danno vita al nostro Comune al quotidiano.”
Dopo i discorsi ufficiali, di cui si è ufficialmente dichiarata l’apertura della Vogue, il folto pubblico presente si è disperso per visitare le decine di stand artigianale e culinari. Delle due associazioni italiane presenti, uno stand si distingueva proponendo prodotti del sud Italia, quello dell’Associazione Calabrese di Ginevra, la quale, sono sempre pronti a sostenere l’italianità nel Cantone, qualora si presenta l’occasione. Molte le pietanze antiche e moderne elaborate dalle donne calabresi, hanno attirato i palati di molti dei presenti in tutta la durata della kermesse.
Carouge, chiamata con orgoglio anche la vecchia città sarda oggi inglobata nel cuore di Ginevra, con il suo particolare assetto urbanistico rappresenta la testimonianza più palpabile dell’estensione del Regno di Savoia fino alle sponde del lago Lemano.
Qui, da circa 78 anni, alla fine di agosto si svolge una festa popolare, “La Vogue de Carouge”, promossa dalla Società “Cartel di Carouge” che riunisce artigiani e associazioni locali. La festa è divenuta una kermesse di grande spessore culturale, ed è ormai tradizionale appuntamento da non mancare non solo per gli abitanti della città, ma anche di Ginevra e dei dintorni.
I rappresentanti della comunità italiana sono stati presenti, già dal venerdì e per tutta la tre giorni, per accogliere il pubblico e far conoscere al meglio i prodotti tipici delle rispettive regioni, rappresentando al meglio quella che è la tradizionale gastronomia italiana.
Carmelo Vaccaro