Nel 2015, in Svizzera i costi complessivi del sistema sanitario ai sensi degli standard dell’OCSE ammontavano in totale a 77,8 miliardi di franchi
L’Ufficio federale di statistica (UST) ha pubblicato il risultato delle statistiche intorno ai costi del sistema sanitario 2015. Nel 2015 circa un terzo dei costi complessivi della salute (35,3%) sono stati sopportati dall’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie.
La dinamica in atto negli ultimi anni nel sistema sanitario per quanto concerne le strutture e i processi richiede un adeguamento della statistica dei costi e del finanziamento del sistema sanitario. L’obiettivo è in particolare utilizzare i migliori metodi e fonti di dati per aumentare ulteriormente la forza espressiva dei dati. Per garantire un raffronto a livello internazionale, ci si basa sul metodo dell’OCSE «System of Health Accounts» (v. riquadro).
Un aumento al disopra della tendenza degli ultimi cinque anni
Delle regolari spese supplementari (4,3 %) pari a 3,2 miliardi di franchi, il 68,3% (2,2 miliardi) è imputabile all’aumento delle spese degli ospedali, degli studi medici e gli istituti medico-sociali, i quali complessivamente rappresentavano il 70,9% dei costi della salute. L’incremento di detti fornitori di prestazioni si situava leggermente al di sopra (studi medici) o al di sotto (ospedali e istituti medico-sociali) della tendenza degli ultimi cinque anni. I risultati rilevano anche come sono invece aumentate in misura superiore alla media le spese per i fornitori di prestazioni di sostegno nonché per gli altri fornitori di prestazioni ambulatoriali, i quali rappresentavano però in totale soltanto il 7,9% delle spese della salute.
Siccome nel 2015 la crescita economica è stata inferiore alla media (PIL +0,3%), il rapporto tra i costi del sistema sanitario e il prodotto interno lordo (PIL) è salito dall’11,7 al 12%.
Finanziamento assicurato
Analogamente agli anni precedenti (e prima della revisione), i quattro quinti dei 77,8 miliardi di franchi dei costi del sistema sanitario sono stati finanziati dall’assicurazione di base secondo la LAMal (35,3%), dalle economie domestiche (28%) e dallo Stato (18,2%).
783 franchi al mese per la sanità
Nel 2015, in Svizzera, per la salute ogni mese sono stati spesi 783 franchi per abitante; 24 franchi in più rispetto all’anno precedente. Di questi, 277 franchi pro capite (+11) sono stati coperti dalle prestazioni dell’assicurazione malattie obbligatoria, 50 franchi da altre assicurazioni sociali come l’AVS, l’AI e l’assicurazione contro gli infortuni, 32 franchi (+/-0) da altri enti della sicurezza sociale nonché da prestazioni sociali legate al bisogno e 51 franchi dalle assicurazioni complementari. Lo Stato ha finanziato 143 franchi e altri privati hanno contribuito con 12 franchi. Le economie domestiche hanno dovuto sborsare (indipendentemente dai premi assicurativi) l’importo restante di 219 franchi, che comprendeva per la maggior parte prestazioni per case di cura, trattamenti dentistici nonché partecipazioni ai costi ambulatoriali e stazionari per l’assicurazione malattie.
Fonte dati: UST