Il Magnifico rettore dell’Università di Basilea prof. Antonio Loprieno,ha recentemente visitato in delegazione l’Università di Udine guidata da alcuni anni dalla Rettrice prof.ssa Cristiana Compagno ed ai primissimi posti per parametri europei nella valutazione degli Atenei italiani. L’avvenimento ha rivestito una valenza che non è sfuggita agli ambienti mediatici per le implicazioni scientifiche che la collaborazione instaurata ha portato con sé. Durato tre giorni, non l’incontro non è stato formale in quanto voluto e preparato con cura, tant’è che tra i membri della delegazione di Basilea era proprio anche l’incaricato ai rapporti internazionali Dr.Erich Thaler. Questo avvenimento è stato il frutto di una fattiva collaborazione che si è venuta instaurando tra l’Università basilese e le Istituzioni del Friuli-V.G. attraverso l’ interazione con le attività del Fogolâr furlan di Basilee , prima associazione regionale italiana fondata in Svizzera.
Il Cinquantenario di fondazione del Fogolâr, ricordato con tutta una serie di eventi con elevata caratura, ha dato modo di organizzare tra l’altro una memorabile mostra alla sede centrale dell’Università renana sulla “Scuola mosaicisti del Friuli”unica al mondo. Questa manifestazione ha dato modo di rinsaldare i già ottimi rapporti di stima e collaborazione tra il Fogolâr furlan di Basilee e l’Università più antica della Svizzera fondata 552 anni or sono da Papa Piccolomini. Da qui le premesse per una fattiva collaborazione instaurata tra l’Università e le Istituzioni del Friuli-V.G. La promozione culturale tra la Regione d’origine ed il contesto della nazione ospite rappresenta uno degli obiettivi più significativi dell’Associazionismo italiano all’estero, in particolar modo in Svizzera.Udine è da molto un luogo con una spiccata propensione internazionale. Il capoluogo friulano fa parte del circuito della scienza internazionale per alcuni centri di ricerca a dimensione mondiale ad es. il Sincrotrone presso Trieste. L’inizio della collaborazione scientifico-letteraria con l’Università di Basilea amplia ulteriormente l’offerta formativa in un panorama internazionale.
A. Lucco