A causare l’incidente sarebbe stato il cedimento di un carrello di uno dei primi carri cisterna
Tragica esplosione alla stazione di Viareggio, dove un treno merci (il 50325 Trecate- Gricignano) è deragliato intorno alla mezzanotte di martedì 30 giugno, causando la fuoriuscita di gas Gpl, contenuto in una cisterna, che si è incendiato creando la deflagrazione. Il bilancio è tragico: si tratta di 22 morti e di una cinquantina di feriti, di cui decine gravi o gravissimi (alcuni con ustioni nel 90% del corpo). L’esplosione ha coinvolto anche le abitazioni vicine, facendo crollare due palazzine ed evacuare altre tre, causando di fatto alcune centinaia di sfollati. Tra le vittime ci sono anche due bambini. Secondo le ricostruzioni, il gpl fuoriuscito dalla cisterna a contatto con l’aria si è trasformato in nube. Al primo innesco la nube è poi esplosa. I vigili del fuoco hanno subito parlato di 15 vittime, mentre col passare dei giorni il bilancio si è andato inevitabilmente aggravando fino a toccare quota 22 morti: difficili sono state anche le operazioni di riconoscimento dei cadaveri, che sono durate diversi giorni. Quella di Viareggio, ha detto Bertolaso, è “una delle peggiori tragedie che abbiano colpito” il settore dei trasporti italiano. “Dopo questa lezione – ha aggiunto – ci saranno interventi da adottare”. E mentre si scavava tra le macerie, l’altra priorità era quella della messa in sicurezza delle altre 13 cisterne del convoglio che erano rimaste ancora piene di Gpl. Il premier, Silvio Berlusconi, subito informato del grave incidente, si è recato a Viareggio. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha inoltre nominato una Commissione di inchiesta. Anche il ministro dell’Interno si è recato sul luogo per un sopralluogo. “Profondamente colpito dal catastrofico incidente di Viareggio”, anche il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha telefonato al sindaco di Viareggio, Luca Lunardini, per dichiararsi vicino alla città che “ha saputo reagire con forza”, e per esprimere “i suoi sentimenti di partecipazione al dolore delle tante famiglie colpite e di vicinanza all’intera cittadinanza”.