Dopo l’aumento fino all’anno 2009, la criminalità degli adolescenti nel Cantone Zurigo sembra essere diminuita in questi ultimi due anni
Buone notizie sul fronte delinquenza giovanile. Dagli ultimi dati della procura del cantone di Zurigo nel 2011, risulta un calo totale del 8% della criminalità dei giovani rispetto all’anno precedente. Il dato positivo riguarderebbe anche i casi di violenza che coinvolgono gli adolescenti. Nel 2011, infatti, dei 3’850 casi di condanna giovanile per atti di criminalità ben 3’839 sono stati puniti dal tribunale dei giovani, contro i 3’841 dell’anno precedente, con ammonizioni, multe e detenzioni. I ragazzi ritenuti colpevoli sono così suddivisi: 2’983 maschi e 867 femmine. È qui che si nota un calo più sensibile, infatti il numero delle adolescenti coinvolte in atti criminali dal 23.7 % al 22.5%, perdendo l’1.2%. Mentre è rimasta quasi invariata la percentuale degli stranieri in confronto all’anno precedente, dal 30.1% nel 2010 al 29.8% nel 2011. La percentuale più alta dei crimini è quella riguardante i beni con il 40.7% rispetto al 44,2% del 2010. I crimini legati alla droga sono aumentati dal 13.6 al 15.5. I crimini contro la vita sono invece diminuiti dal 8.3% al 6.8% e il 39% di tutti questi casi sono opera di adolescenti stranieri. Minacce e intimidazioni hanno subito un calo dal 9.7 al 8.5%, mentre i crimini contro l’integrità sessuale dal 1.0 al 0.7%. Infine, sono diminuite anche le denunce a carico di adolescenti per vari atti di violenza, quali omicidi, lesioni personali e non, rissa con aggressione, rapine, estorsioni, minacce, violenza sessuale, stupro, violenza e minacce contro le autorità. In Svizzera si presta molto attenzione al fenomeno della criminalità giovanile e per questo motivo sono stati realizzati diversi progetti per combattere questo fenomeno.
Unschlagbar:
È un progetto che mira alla prevenzione della violenza e delle situazioni difficiili, che si possono verificare all’interno di associazionie e gruppi, con delle semplici regole e un comportamento rispettoso. Una persona di riferimento della città di Zurigo offre assistenza gratuita ai membri delle associazioni, materiale informativo, consultazioni, interventi e corsi.
Pfade
Pfade è un programma di competenza sociale per i ragazzi in età scolastica, nello specifico per le scuole elementari. Il suo programma è stato valutato come efficace e si avvale di:
-lezioni standard
-attrezzature per promuovere il giusto e corretto comportamento sociale degli alunni
Inoltre, insieme al lavoro della scuola, in ambito educativo, vengono introdotti corsi e coaching che riguardano l’aspetto sociale dell’alunno.
Konfliktslotsen
Il modello “Konfliktslotsen” è stato seguito in diverse scuole della Germania ed è stato valutato positivamente. Si basa sull’attacco: riconoscere i conflitti molto presto e di non gravarli. Questo per evitare che il conflitto porti ad una situazione di violenza ricorrente. Il pregio di questo modello è che la risoluzione del conflitto è molto vicina alla vita quotidiana del ragazzo e agisce insieme a figure importanti come quelle dei professori. Il modello “Konfliktslotsen” e la sua azione positiva sono scientificamente riconosciuti e aiutano le scuole ad inserire un modello efficace per la risoluzione dei conflitti di questo genere. L’ufficio per la prevenzione della violenza offre tale modello come un progetto pilota per le scuole, sostiene l’introduzione del modello da applicare e fornisce le risorse necessarie disponibili.
“Schau genau”
“Schau genau!” è una campagna promossa dall’istituto per la prevenzione della violenza in collaborazione con la polizia e l’organizzazione informatica di Zurigo (OIZ) per combattere l’abuso e lo sfruttamento sessuale su internet. Oltre alle relazioni pubbliche c’è la possibilità di consultare e ricevere materiale utile a sviluppare l’elaborazione della tematica nelle classi.
Colors Workshop
L’istituto di prevenzione per la violenza e l’associazione Pro Colors offrono alle scuole del materiale per lavori ingaggiando giovani e artisti, come i rapper Greis und Dodo Jud oppure la cantante Namusoke che mostrano agli alunni le diverse strade dove proiettare e concentrare le proprie energie. Durante i workshops gli alunni scrivono dei testi personali che potranno presentare come vogliono. Un esibizione live degli artisti intervenuti conclude il workshop.
“Kerngruppenmodell”
In Svizzera i delitti di violenza tra adolescenti sono aumentati. con il modello “Kerngruppen” la città di Zurigo vuole reagire al dato negativo. Il modello ”Kerngruppen” con una collaborazione coordinata e interdisciplinare ha come obbiettivo il riconoscimento dei giovani violenti in fase iniziale e quindi prendere i provvedimenti opportuni e in tempo. Inoltre è importante promuovere la cooperazione e lo scambio tra varie istituzioni e organizzazioni. Grazie alla sua intensa rete di relazioni, può sfruttare le sinergie esistenti e generare nuove risorse. Il modello centrale è composto da diverse parti interessate, provenienti da varie discipline che lavorano insieme regolarmente. Questi includono:
-i membri del nucleo dei singoli distretti scolastici
-rappresentanti delle squadre d’intervento in casi specifici
-delegati dei distretti scolastici