Verso gli Europei
Solito splendido colpo d’occhio allo stadio Letzigrund quando l’Italia gioca a Zurigo, dove trova sempre un ambiente caloroso. Dopo la tormentata settimana per il calcioscommesse e lo sfogo del ct Cesare Prandelli, l’Italia ha giocato davanti a 19032 spettatori, l’unica amichevole prima di affrontare il 10 giugno a Danzica la Spagna campione del mondo. È stata, però una disfatta. Gli azzurri sono stati sonoramente sconfitti dalla Russia 0-3. La squadra di Prandelli è apparsa deconcentrata, slegata nei reparti e fisicamente non in forma Europeo. Il ct ha schierato con il 4-3-1-2 l’undici che dovrebbe scendere in campo contro la Spagna, solo Chiellini dovrebbe tornare al posto di Balzaretti. A centrocampo Pirlo, Marchisio e De Rossi, Montolivo rifinitore e in attacco la coppia Cassano-Balotelli. Dopo un primo tempo equilibrato, l’Italia ha avuto due occasioni per passare (Balotelli e Marchisio). In quattro occasioni sono stati gli azzurri ha correre pericoli, da una Russia ben messa in campo da Advocat. Nella ripresa dopo tre nitide palle gol con Cassano, Balotelli e Marchisio nei primi minuti, l’Italia si è disunita, consentendo ai russi di realizzare tre gol con disarmante facilità. Imbarazzante la prestazione della difesa incappata in errori gravi che hanno lasciato fare indisturbati gli attaccanti russi. La variante proposta del modulo 4-3-3 negli ultimi 25’ minuti è una possibilità che il ct non prenderà in considerazione.
L’Italia è alla terza sconfitta consecutiva, dopo le due ultime amichevoli perse con Uruguay e Usa per 0-1. A Prandelli restano poco tempo e molti dubbi per preparare la gara d’esordio. “Sono obbligato a provare la difesa a 3 o a 5 per dare sicurezza”. Non proporrà il tridente perché l’impianto del gioco è slegato e il ct deve ritrovare la coesione e l’equilibrio tra reparti, priorità assoluta di Prandelli. Si spera che la sconfitta più pesante della gestione Prandelli sia arrivata al momento giusto ed e un campanello d’allarme per cambiare uno scenario desolante. A Prandelli il difficile compito di ridare agli azzurri morale e gioco, incredibilmente smarriti a Zurigo. Per vincere la Nazionale deve ritrovare anche il sorriso.
Italia – Russia 0-3 (0-0)
Formazione Italia: Buffon (1’ De Sanctis 4) — Maggio, Barzagli, Bonucci, Balzaretti (9’ st Ogbonna) — De Rossi (17’ st T. Motta), Pirlo (24’ st Di Natale), Marchisio — Montolivo (17’ st Nocerino) — Balotelli, Cassano (24’ st Giovinco).
Reti: 16’ st Kerzhakov, 30’ st e 44’ st Shirokov.
Gaetano Scopelliti