Gruppo A
Rep. Ceca – Polonia 1:0, Reti: 72′ Jiracek, Miejski–Stadion, Breslavia, Spettatori: 42.000
Grecia – Russia 1:0, Reti: 45’ Karagounis 1-0, Stadio Nazionale Varsavia, Spettatori: 55.614
Dovevano essere Polonia e Russia ad accedere ai quarti. Alla fine passano Grecia e Rep. Ceca. La Polonia è stata schiacciata dalla pressione, dalle aspettative di un’intera nazione: a Breslavia finisce il sogno. Doveva battere la Rep. Ceca per accedere ai quarti e la nazionale del ct Franciszek Smuda ci ha provato fin dall’inizio e con tutti i mezzi ad avere ragione della Cechia. Senza il suo regista Rosicky i biancorossi hanno creato presto limpide occasioni da gol con Lewandowski, Polanski e i difensori Boenisch und Wasilewski. Il vantaggio liberatorio non è però arrivato, poiché è mancata la qualità per concludere sotto porta. La Polonia cala nella ripresa e i cechi, informati del vantaggio della Grecia, ne approfittano. Più il tempo passava, più la Polonia sentiva il peso di dovere segnare un gol e la Rep. Ceca ne approfitta per innescare il contropiede che decide l’incontro che vale la qualificazione: Jiracek fredda il portiere Tyton con un tocco preciso di destro. Il ct Smuda aveva parlato della partita „più importante della mia vita“. Dopo averla persa, ha annunciato, molto frustato, che non rinnoverà il contratto, peraltro in scadenza.
La Grecia sorprende e riporta alla mente l’Europeo 2004. Anche la Russia, favoritissima, sbatte contro il muro greco intestardendosi a cercare il gol in verticale, anziché sfruttare le fasce. La Grecia compensa col carattere gli evidenti limiti tecnici e se c’è una cosa che sa ancora fare è chiudersi, con una rigorosa tattica difensiva, e ripartire. Quindi è manna dal cielo il gol di capitan Karagounis allo scadere del primo tempo. Il reduce di Euro 2004 intercetta un retropassaggio di testa di Ignashevich e fredda Malafeev in diagonale. Nella ripresa tiene la Grecia, che si difende con il sistema 9-1 e rischia solo all’84’ sul colpo di testa del giovane Dzagoev su cross di Arshavin, finito di poco a lato. Il risultato non cambierà e lo 0-1 sarebbe bastato ai russi per passare. È il gol d Jiracek che elimina la squadra di Advocaat, nella sua ultima partita da ct della Russia.
G.S.