È proprio ora di smetterla cari insegnanti DES (Docenti degli Enti Gestori in Svizzera) di sbraitare, offendere e fare gli ipocriti nel sostenere che solo grazie a voi funzionano e possono avere un futuro i corsi di lingua e cultura italiana.
A questo punto è proprio ora di smascherarvi e rendere pubblico che la maggior parte degli insegnanti DES non ha il titolo abililitante per insegnare sia a livello elementare sia a livello medio. Dal 1993, anno in cui sono sorti gli Enti Gestori, molti dei docenti assunti in loco insegnano senza il suddetto titolo. In una situazione di emergenza, 20 anni fa, quando lo stato italiano iniziò questo processo di semiprivatizzazione dei suddetti Corsi, era forse l’unica soluzione possibile per garantire il diritto allo studio a una parte degli alunni rimasti senza insegnanti, perché fatti rimpatriare dalla decisione, improvvisa, dell’allora governo Ciampi. Nel frattempo, però, sono trascorsi troppi anni e sono stati tra l’altro banditi alcuni concorsi per il conseguimento della suddetta abilitazione, ma la maggior parte degli insegnanti DES ha preferito non sottoporsi a questi esami. Senza il più volte citato titolo abilitante sia in Italia sia in Svizzera non si potrebbe mai aspirare ad avere un incarico annuale in una scuola statale o paritaria. Invece voi, cari colleghi DES, insegnate da 20 anni nei Corsi di lingua e cultura italiana, sprovvisti di un requisito fondamentale e indispensabile.
Ciò è ingiusto e scorretto verso tutti quei docenti che si sono impegnati, come me, tramite un concorso a conseguire un’abilitazione all’insegnamento. Vi invito pertanto a riflettere prima di sparlare dei docenti e dei supplenti MAE, perché essi hanno un titolo abilitante, invece voi, cari insegnanti DES, tanto per rimarcarlo, ne siete sforniti.
Nell’incontro pubblico del 09 giugno scorso con l’On. Elena Centemero (PDL) è stata fatta presente, tra l’altro, anche questa anomalia e proposto una eventuale organizzazione all’estero di un concorso abilitante, affinché tutti coloro che insegnano da diversi anni possano finalmente conseguire il suddetto titolo.
Questo sarebbe un obiettivo comune da portare avanti insieme, coinvolgendo tutte le forze politiche, ma voi invece continuate a farvi prendere in giro da proposte assurde di alcuni parlamentari di centro-sinistra che, pur di avere il vostro voto alle prossime elezioni politiche, vi hanno promessso di far rimpatriare tutto il personale docente del MAE e far gestire solo agli Enti i suddetti Corsi, in modo che voi possiate continuare a lavorare senza i requisiti necessari.
Scordatevelo, non succederà mai!
Di conseguenza vi invito a non scrivere inutili e ridicoli comunicati stampa, perché ispirandomi al proverbio : “Senza soldi non si cantano messe” per voi ho coniato il seguente: “Senza abilitazione non si insegna in nessuna scuola!”.
Gerardo Petta
Docente Corsi Medi – Zurigo