Spagna – Francia 2:0, Reti: 19’ Xabi Alonso 1-0, 90’ Xabi Alonso (rig.) 2-0, Donbass Arena, Donetsk, Spettatori: 47.000, Arbitro: Rizzoli (ITA)
Spagna: Casillas; Arbeloa, Piqué, Sergio Ramos, Alba; Busquets, Xabi Alonso; David Silva (65. Pedro), Xavi, Iniesta (84. Cazorla); Fàbregas (67. Torres).
Francia: Lloris; Réveillère, Rami, Koscielny, Clichy; M’Vila (79. Giroud); Cabaye, Malouda (65. Nasri); Debuchy (64. Ménez), Benzema, Ribéry.
Sarà derby iberico con il Portogallo. La Spagna supera senza correre rischi con un rotondo 2-0 (doppietta di Xabi Alonso) una debole e deludente Francia. Le Furie Rosse mettono così fine alla serie negativa di sei partite senza vittorie contro i Bleus in gare di campionati mondali e europei. Del Boqsue lascia in panchina Torres e si affida in avanti a Fabregas. Blanc cambia, lasciando in panchina Nasri, Menez Ben Arfa e schierando un centrocampo a cinque con Debuchy, Cabaye, Mvila, Malouda und Ribery, in difesa Koscielny per lo squalificato Mexes. Sceglie così la tattica di contenimento Blanc, ma limita contemporaneamente il gioco offensivo della sua squadra. La Spagna monopolizza subito il possesso palla, controlla i ritmi del gioco e raramente lascia agli avversari l’iniziativa. I Bleus deludono, agiscono senza voglia e idee, sono incapaci di attaccare l’avversario, creando di conseguenza né gioco né occasioni da gol. La Spagna nonostante domini a lungo non riesce a rendersi pericolosa, ma alla prima azione degna di nota passa. Iniesta smarca Alba sulla fascia, che lascia sul posto il difensore Reveillere e crossa al centro, dove Xabi Alonso (lasciato solo) indovina l’inserimento e spiazza Lloris di testa.
Nella ripresa succede poco. La Francia nei primi minuti appare più aggressiva, ma non cambia l’atteggiamento offensivo con Ribery e Benzema che girano a vuoto. Unica occasione al 60’ con un colpo di testa di Debuchy che finisce di poco sopra la traversa. Anche l’attesa offensiva finale della Francia per recuperare lo svantaggio non si è vista. Gli spagnoli, imperturbabili, hanno portato in porto la vittoria senza rischi. Xabi Alonso ha festeggiato nel migliore dei modi la sua 100° presenza in Nazionale realizzando la sua doppietta su calcio di rigore. Del Bosque avrà due giorni in meno di pausa per preparare la semifinale di mercoledì contro il Portogallo. In proposito tornerà in mente al ct l’ultimo incontro perso 0-4 a Lisbona dopo i mondiali, ma deve fare i conti anche con la realtà che la sua Spagna non domina più con leggerezza gli avversari, non crea più molte occasioni da gol e si limita spesso a controllare la partita. Il ti¬ki-taka è sulla via dell’involuzione. Il Portogallo con la tendenza al gioco offensivo sarà un’altra cosa e sicuramente l’avversario giusto per far ritrovare alla Spagna il suo gioco che incanta.
G.S.