Resta tutto com’è. Alle fasi finali la Germania non si scrolla di dosso la “maledizione” Italia e perde la semifinale di Euro 2012. Un’altra serata memorabile per l’Italia calcistica, che vede nascere una stella: Mario Balotelli realizza la doppietta che piega i favoriti tedeschi e concretizza la prestazione quasi perfetta, senza sbavature della squadra azzurra. La Germania è stata inferiore (!) in tutti i reparti e per quasi tutta gara. Eppure la nazionale di Löw poteva passare subito in vantaggio: al 5’ minuto Pirlo salva sulla linea, all’11’ Barzagli salva fortunatamente in angolo dopo un cross rasoterra di Boateng. Superati i venti minuti iniziali l’Italia prende le misure ai tedeschi e costruisce il suo capolavoro tecnico e tattico. È stata una immensa vittoria corale Prandelli ha fatto diventare i suoi giocatori un gruppo affiatato e fin qui non ha sbagliato una mossa L’Italia non sente la stanchezza di supplementari e rigori contro gli inglesi e i due giorni in meno di riposo. Gli azzurri giocano a tutto campo, pressano, cercano il duello e s’impadroniscono del centrocampo, prendendo così il comando del gioco e pronti a sfruttare le debolezze in difesa della Germania. Grazie alla vena di Balotelli gli azzurri eliminano l’unico punto debole: fare gol. Al 20’ Pirlo lancia Chiellini che appoggia su Cassano (la sua migliore partita), che si libera di Hummels e crossa per Balotelli che di testa spiazza Neuer. Insiste l’Italia, Germania frastornata. Al 33’ Montolivo tentenna in area. Un minuto più tardi si fa vedere la Germania: il tiro di Khedira è parato in volo da Buffon. Grande prestazione del portiere azzurro che si ripeterà nella ripresa su punizione di Reus. Un muro. Al 35’ dopo l’angolo dei tedeschi il contropiede perfetto: Montolivo lancia lungo per Balotelli, stop e gran tiro al volo all’incrocio per il meritato 2-0.
Ad inizio Löw cambia e cerca di correggere i suoi errori di formazione. Klose e Reus rendono più veloce la manovra e l’Italia soffre i primi minuti il tentativo di recupero della Germania. Al 48’ Lahm calcia alle stelle da posizione favorevole, al 61’ Buffon vola sulla punizione appunto di Reus. L’ultima mezzora l’Italia domina sia in difesa sia attacco, senza però chiudere i conti. Al 74’ Marchisio di poco a lato, all’82’ Di Natale solo davanti a Neuer tira a lato. Stanca l’Italia subisce la Germania poco lucida e rischia di vanificare tutto. Özil accorcia al 91’ su rigore dopo che Buffon aveva fermato Hummels. Il portiere andrà su tutte le furie per il comportamento dei compagni che non hanno chiuso in anticipo. A Kiev contro la Spagna sarà ovviamente una partita molto difficile. Ma Prandelli tirerà fuori dal cilindro le prossime mosse per avere ragione degli spagnoli, non più irresistibili, per coronare un Europeo fin qui perfetto in tutto.
Germania – Italia 1:2, Reti: 20’ Balotetti, 36’ Balotelli, 92’ Özil (rig), Stadio Nazionale Varsavia, Spettatori: 58.000, Arbitro: Lannoy (Francia)
Germania: Neuer; Boateng (71‘ Müller), Hummels, Badstuber, Lahm; Schweinsteiger, Khedira; Kroos, Özil, Podolski (46‘ Reus); Gomez (46’ Klose).
Italia: Buffon; Balzaretti, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Pirlo; Marchisio, Montolivo (63’ Motta), De Rossi; Balotelli (70’ Di Natale), Cassano (58’ Diamanti).
Gaetano Scopelliti