Il giornalista-investigatore torna in TV per approfondire temi di cronata. In onda dal 5 luglio su canale 5
Rinuncia alle vancanze il giornalista siciliano Salvo Sottile, che fino a qualche giorno fa abbiamo seguito con “Quarto grado” la trasmissione di approfondimenti su fatti di cronaca non ancora risolti. Rinuncia al meritato riposo, dopo una stagione televisiva invernale di grande successo, per indagare ancora sui casi di cronaca vecchi e nuovi. “Sì, rinunciamo alle vacanze estive – dice il giornalista in una intervista di TV Sorrisi e Canzoni – Ma la sfida è grande: su Canale 5 non c’è mai stato un programma di informazione in prima serata. Un punto d’orgoglio per me e per la squadra di ‘Quarto grado’…”. Il nuovo programma di approfondimento giornalistico si chiamerà “Quinta colonna” e, come si è già capito, i temi non saranno tanto diversi da quelli trattati su “Quarto grado” anche se l’impostazione del programma è un po’ differente. “Allargheremo lo spettro ai grandi fatti d’attualità: la politica, l’economia ma anche notizie più leggere”, dice il giornalista, che rivela che comunque “Quinta colonna” non tradirà l’impianto narrativo di “Quarto Grado”, “quello della grande inchiesta con tutti i dettagli sviscerati, dando alle storie che raccontiamo un taglio giallo”.
Tra le tecnologie usate nel programma, Sottile spiega che ci saranno “telecamere nascoste ma anche un ‘drone’, un aereo telecomandato con una piccola telecamera per fare riprese aeree”, e poi uno zainetto chiamato ‘ragno’, che “permette di trasmettere le immagini dei servizi in mobilità, ovunque ci si trovi”, dichiara il giornalista. Una squadra in “rosa” gestirà “Quinta Colonna”, ad affiancare Sottile in questa nuova avventura televisiva ci saranno Siria Magri, già vicedirettore di Studio Aperto, Sabrina Scampini, storica spalla di Sottile a Quarto Grado e la giornalista Rita Terruzzi. Ma in studio ci saranno anche uno scrittore di gialli e anche alcuni ospiti. La trasmissione non sarà un talk show con “gente che si accapiglia per alzare l’audience. – assicura il giornalista – Vogliamo fare una televisione autorevole, educata che entra nelle case della gente d’estate offrendo un punto di vista differente e approfondito”. Una connotazione più letteraria si avverte già dal titolo del programma ispirato ad un romanzo di Agatha Christie del 1941, oltre a rappresentare una diretta continuazione di “Quarto Grado”.
Ed è da questa propensione giallistica che Salvo Sottile riparte in un programma che non vuole essere il solito programma di talk show, ma un vero e proprio esperimento di inchiesta con una valenza piuttosto letteraria in cui parteciperanno infatti anche scrittori di gialli. Un programma verrà sperimentato in estate e chissà che non possa essere riproposto nella stagione autunnale di Canale 5: “Quarto Grado” su Rete 4 ha mantenuto infatti una media dell’11% di share e 2.600.000 telespettatori. Numeri da record per quella fascia oraria su Rete 4.