E’ con la consapevolezza dell’onore che mi viene concesso di presiedere nel periodo 2012-2013 il Consiglio amministrativo della nostra città che inizio quest’anno come Sindaco. Le sfide che la città di Vernier deve affrontare sono notevoli e nascono da delle decisioni che potrebbero essere presto adottate a livello cantonale e federale e che modificherebbero, a volte radicalmente, il gettito fiscale a disposizione della nostra città negli anni a venire. Partendo da questa considerazione saremo obbligati, sia il Consiglio amministrativo che il Consiglio municipale, ad affrontare questi cambiamenti con perspicacia, inventività e senso di responsabilità. Pertanto, mi batterò affinché la nostra città continui a dotarsi dei mezzi per gestire al meglio il proprio destino. In questo contesto, sono profondamente convinto che, conformemente al programma di legislatura del Consiglio amministrativo, debbano essere particolarmente privilegiati alcuni settori della nostra azione pubblica.
Si tratta essenzialmente:
▪ dello sviluppo del territorio
▪ della coesione sociale
▪ dell’equilibrio delle nostre finanze
In concreto ciò significa che m’impegnerò con determinazione affinché Vernier continui a disporre dei mezzi per la gestione del territorio (proprietà fondiaria, gestione di prossimità e pianificazione territoriale attiva). Su questo punto, il Consiglio amministrativo nel 2012-2013 presenterà al Consiglio municipale due importantissime richieste di credito. Entrambe avranno come obiettivo la revisione sostanziale dell’accessibilità, della circolazione pedonale, ciclabile e automobilistica di due grandi agglomerati della nostra città: Le Lignon e les Avanchets. Marciapiedi, piste ciclabili ma anche il recupero dei rifiuti, la rete fognaria e la rotonda d’ingresso al Lignon sono altrettante esigenze di trasformazione per troppo tempo trascurate e che saranno destinatarie di questi nuovi crediti. Nello stesso tempo, sosterrò con forza le iniziative tese ad alleviare permanentemente la grande fragilità economica e sociale che affligge molti dei nostri abitanti. Ciò deve in particolare prevedere un sostegno più efficace e mirato ai disoccupati, soggetti tra i più deboli del nostro comune.
Infine, tenuto conto degli elementi citati, allo scopo di mantenere un livello delle spese di funzionamento sostenibile a lungo termine e adeguato alla probabile evoluzione delle entrate chiederò che il Consiglio amministrativo operi delle scelte di bilancio. Ciò significa fissare delle priorità e accettare di rinunciare o rinviare a tempi migliori altri progetti. In qualità di Sindaco vigilerò affinché il Consiglio amministrativo faccia una selezione tra l’indispensabile e ciò che può esserlo meno, lasciando successivamente il compito al Consiglio municipale di validare o no queste scelte. In qualità di Sindaco avrò anche la preoccupazione costante di permettere la realizzazione dei programmi prioritari. Se il compito non si preannuncia sempre facile, sono comunque fiducioso che il Consiglio amministrativo vigente, i miei due colleghi Pierre Ronget, vice-presidente, Thierry Apothéloz, membro, e il vostro servitore, forte della propria coesione e animato dalla ricerca responsabile dell’interesse generale, dimostri quotidianamente di essere all’altezza delle sfide che ci attendono.
E’ così che concepisco la mia azione di Sindaco durante questo anno ed è così che, ne sono profondamente convinto, riusciremo a dotarci dei mezzi per gestire al meglio l’avvenire della città di Vernier.
Yvan Rochat, Sindaco