Carissimi lettori e lettrici, domenica 27 gennaio si è tenuta in tutto il mondo “La giornata della memoria”. Questo giorno rappresenta l’anniversario della liberazione dei superstiti del campo di concentramento di Auschwitz. In occasione di questo anniversario, si ricordano le vittime dell’Olocausto che erano oltre 6 milioni di persone.
Un buon modo per sensibilizzare le nuove generazioni è la visione di un film.Oltre al celeberrimo “La vita è bella”, un altro film molto realistico è “La lista di Schindler” del 1993.
I ragazzi del Liceo Vermigli, della Scuola Media Enrico Fermi, alcuni alunni del Liceo Artistico e gli insegnanti si sono ritrovati nel Salone Pirandello presso la Casa d’Italia di Zurigo per guardarlo e discuterne insieme.
Il film parla di un tedesco iscritto al partito Nazionalsocialista che attraverso le sue conoscenze i suoi soldi riesce a salvare 1100 ebrei, con la scusa di farli lavorare nella sua fabbrica di granate.
Alla fine del film, quando il governo di Hitler cade, gli ebrei aiutano il loro salvatore a fuggire.
La scena finale del film è molto toccante, inquanto si vedono gli attori che accompagnano i veri superstiti alla tomba di Oscar Schindler e fra la folla vi è anche Spielberg, il regista del film.
Al termine della rappresentazione i ragazzini di terza media hanno recitato la poesia che si trova all’inizio del libro del chimico ebreo italiano Primo Levi, “Se questo è un uomo”.