L’Associazione Regionale Pugliese di Ginevra, sempre memore e rispettosa delle antiche tradizioni pugliesi, dopo varie ricerche é orgogliosa di presentare al pubblico ginevrino che italiano, uno spettacolo dedicato alla pizzica salentina. Le origini della pizzica , ballo popolare tipico salentino, ( province di Taranto, Brindisi e Lecce ), assimilabili, (ma da non confondere con la tarantella, ballo di tutto il meridione), si perdono nell’antichità. Le prime notizie scritte, risalgono al 16mo secolo. La pizzica antica o tradizionale, si ballava nei momenti di festa e veniva anche praticata durante i rituali terapeutici per scongiurare i pericoli dei morsi dei ragni, detti tarantole ; in quest’ultima occasione, la pizzica veniva eseguita per giorni o addirittura settimane.
Molti sono stati gli strumenti utilizzati: la zampogna, il violino e mandolino. Il ritmo fondamentale era cadenzato dal tipico tamburello o tamburo a frizione, che si usano ancora oggi con l’aggiunta della fisarmonica e dell’organetto. Il tarantismo scomparso, la pizzica rinnova, specialmente nelle sagre paesane, la tradizione ed il ricordo. Si balla in coppia con il caratteristico fazzoletto rosso, che sventolato davanti al partner, significa promessa d’amore. Altra variante é la danza della spada ( eseguita nella ricordanza dei festeggiamenti di santo Rocco ), i ballerini imitano un duello. L’ Associazione Regionale Pugliese organizza la notte della pizzica salentina il sabato 2 marzo 2013 alla sala delle festa di Thonex. Parteciperanno tre complessi , venuti direttamente dal Salento :
Folk 2000, Amadeus, e gli Scianari.
Il presidente ed il comitato direttivo, aspettandovi numerosi, auguriamo a tutti di passare una piacevole serata al suono di nuovi ed antichi ritmi salentini.