Il modello del Governo prevede un sistema di riassicurazione per pazienti che causano costi elevati
Alain Berset va per la sua strada, e nonostante il centrodestra chieda che l’iniziativa popolare “Per una cassa malati unica” lanciata dal Partito socialista sia sottoposta al giudizio popolare, si oppone all’iniziativa e presenta il controprogetto indiretto che sarà posto in consultazione fino al 3 giugno. Secondo il governo l’attuale sistema assicurativo funziona bene e la pluralità di assicuratori offre chiari vantaggi rispetto a un monopolio e con il controprogetto intende apportare degli adeguamenti per risolvere alcuni problemi, come la qualità dei servizi offerti eliminando la “caccia ai buoni rischi”. Il controprogetto prevede due misure. La prima è un ulteriore affinamento della compensazione dei rischi e l’istituzione di una riassicurazione per i costi molto elevati dei pazienti, la seconda una separazione più netta tra l’assicurazione di base e l’assicurazione complementare.
Berset mira a ridurre la selezione dei rischi con la riassicurazione, una cassa pubblica da affiancare alle casse malati tradizionali che si prenderà a carico i costi di trattamento elevati di un assicurato coprendo l’80%. La riassicurazione sarà finanziata tramite una quota fissa dei premi graduata da un Cantone all’altro, mentre il 20% sarà coperto dalle casse malati. Il Governo propone due valori soglia ai quali subentrerà la riassicurazione, la più elevata privilegiata dal Governo, si assesta a 32.000 franchi delle prestazioni rimborsate all’anno, la più bassa a 16.000 franchi. Inoltre si vuole affinare la compensazione dei rischi aggiungendo agli attuali indicatori (età, sesso e ricoveri ospedalieri), che segnalino un elevato rischio di malattia, il costo dei farmaceutici.
La seconda misura è volta a incrementare la trasparenza dei conti delle casse malati grazie alla separazione più netta tra l’assicurazione di base e l’assicurazione complementare. In futuro le due forme assicurative sarebbero esercitate da entità giuridiche differenti e non potranno scambiarsi informazioni concernenti le prestazioni. Ciò impedirà lo scambio dei dati degli assicurati e finanziamenti trasversali da un’assicurazione all’altra.