Sul podio è salito il dittatore Nordcoreano Kim Jong Il, la medaglia d’argento è andata al premier russo Vladimir Putin mentre al terzo posto si è classificato l’ex dittatore cileno, Augusto Pinochet: sono loro gli uomini politici peggio vestiti di tutto il globo.
A compilare la speciale classifica ci ha pensato, qualche settimana fa, il settimanale americano Time, che ha preso di mira dittatori, ex dittatori e leader autoritari dal momento che anche i capi di Stato e di Governo hanno un loro personale stile.
Kim Jong Il non piace: colpa delle sue grigie tenute, delle indefinibili giacchette con chiusura-lampo e dei giubbottoni invernali, invariabilmente in tinte smorte e corredati da grandi occhialoni da sole alla Kanye West.
È campione di cattivo gusto anche il nuovo zar di tutte le Russie, Vladimir Putin, che vince la medaglia d’argento per la sua tendenza a mostrarsi a torso nudo in ogni occasione possibile: a cavallo, a caccia, a pesca.
Secondo la spiegazione ironica data dal quotidiano “in un paese dove l’alcolismo dilaga e la speranza di vita diminuisce, un leader coraggioso e a torso nudo è un esempio per tutti i russi dell’importanza di uno stile di vita sano”.
Non convince neppure l’ex dittatore cileno Augusto Pinochet che si aggiudica la medaglia di bronzo per le sue “uniformi estremamente sinistre” e gli stivali di pelle lucida. Resta fuori dal podio il rais libico Muammar Gheddafi che si classifica al 4° posto: anche per lui, però, è difficile passare inosservato. Moda, tendenza e politica dimostrano, infatti, di non andare d’accordo nemmeno con la massima autorità libica: come sottolinea il Time si veste spesso con costumi beduini e scialli di seta variopinte. Il quotidiano britannico ricorda, inoltre, la visita in Italia a giugno, quando Gheddafi si presentò con la foto di un eroe antiitaliano all’occhiello e disse che era “come la croce” indossata da molti italiani, in riferimento a Gesù Cristo.
Seguono nella classifica, in ordine di posizione, dal 5° al 10° posto: Evo Morales, Mahmoud Ahmadinejad, Fidel Castro, Hugo Chavez, Mao Zedong e Jean-Bedel Bokassa.
Nella classifica redatta da Time non troviamo invece, nessun esponente politico del nostro Paese.