Il 18 giugno 1863 undici artigiani svizzeri tedeschi, residenti nella città di Calvino, si ritrovano in un caffè nella rue de Carouge. Tutti appassionati di canto corale, decidono di fondare una società di canto il cui nome, “Armonia Garibaldi”, è suggerito dal gestore del locale, fervente ammiratore di Garibaldi
Un secolo e mezzo dopo, la corale, la cui denominazione nell’arco della sua esistenza è variata fino a diventare la “Liederkranz-Concordia” di oggi, non solo è ancora in attività ma è anche diventata un preciso punto di riferimento per i tanti ginevrini che amano il bel canto, a conferma che il tempo fa deperire le cose caduche ma da sempre nuovo vigore e rende sempre più belle le iniziative sorrette da una forte passione. Questa passione ha avuto modo di manifestarsi ancora una volta il 15 giugno scorso, quando è stato festeggiato il 150esimo anniversario della fondazione della società. Grazie al sostegno delle Municipalità di Ginevra e di Neuchâtel, della Loterie Romande e di altri sponsors, tra cui UGMC, SIG, FIAT e MSC, è stato organizzato un grande concerto nel più prestigioso teatro della città, il Victoria Hall, in collaborazione con una corale amica della località di Saint-Blaise (NE), “l’Avenir”, con solisti di fama internazionale e con un’orchestra allestita “ad hoc” dall’italiano Andreas Bottaro, primo violino.
L’evento si è quindi tradotto in uno dei più bei concerti tenuti in Svizzera nell’anno dedicato a Giuseppe Verdi, di cui si commemora quest’anno il bicentenario della nascita. In un teatro strapieno, il coro ha interpretato, in prima parte, 7 cori di opera (Nabucco, i Lombardi, Rigoletto, il Trovatore, Macbeth, Don Carlos e Aida) e in seconda parte importanti brani del famoso Requiem del compositore di Roncole di Busseto. Da anni un concerto al Victoria Hall non era riuscito ad attirare tanto pubblico. Non solo i 1500 posti erano tutti occupati, ma alcune centinaia di persone non hanno potuto accedere alla sala e si sono dovute accontentare di seguire il concerto dagli schermi istallati nell’atrio. La prestazione di altissimo livello della corale, dei solisti e dell’orchestra, ha riscosso grande successo tra il pubblico entusiasta composto soprattutto dalla collettività italiana, accorsa in gran numero anche grazie all’opera di divulgazione svolta da numerose associazioni di Ginevra e Neuchâtel.
Il giorno successivo la Liederkranz-Concordia e L’Avenir hanno bissato il concerto, conseguendo pari successo, al Temple du Bas nella città di Neuchâtel. Molto applauditi i solisti, in particolar modo la soprano Danaila Dimitrova ma anche il basso Seok-gill Choi, Graziela Velceva e Alexander Kröner. Di rilievo la prestazione delle due direttrici bulgare. Per il concerto di Ginevra Stanislava Nankova, una vera rivelazione come grande maestro, affiancata per quello di Neuchâtel da Veneziela Naydenova. Presenti tra il pubblico importanti personalità del mondo della cultura, dei media e della politica, tra le quali spiccavano il Ministro Plenipotenziario Amedeo Trambajolo, Incaricato d’Affari presso la Rappresentanza Permanente d’Italia all’ONU, e il Console Generale d’Italia a Ginevra Andrea Bertozzi. Tra i coristi si notavano la Signora Maria Rosaria Colella, moglie dell’ex Console Generale di Ginevra Alberto Colella, e Anna Sempiana, Vice Presidente della corale e principale organizzatrice dell’evento.