Lo scorso 23 settembre la SAIG è stata al centro della programmazione serale di Radio Pizza Svizzera. I locali di Av. Ernest Pictet, 10 hanno ospitato l’emittente web in modo da presentare le attività della SAIG e fare una lunga intervista al suo coordinatore Carmelo Vaccaro. L’incontro tra la SAIG e Radio Pizza si colloca nella migliore tradizione di collaborazione tra le varie entità italiane di Ginevra.
Ogni lunedì alle 21 precise va in onda su www.radiopizza.net una trasmissione di un’ora e mezza destinata agli italiani residenti in Svizzera e dedicata all’attualità, ai viaggi, al campionato italiano di calcio. Tanta musica, citazioni di film e l’intervista con l’ospite della settimana. La trasmissione è tutta in italiano e i partecipanti hanno accenti regionali diversi: romano, genovese, napoletano, voci maschili e femminili che informano gli ascoltatori sugli eventi di Ginevra e oltre. L’interazione con il pubblico è fondamentale e le chiamate in diretta sul tema della puntata sono benvenute.
Dopo Danimarca, Spagna e Olanda ora anche la Confederazione ospita un’emittente web del “consorzio” Radio Pizza. E’ l’unica rete di radio libere locali dedicata agli italiani all’estero. Trasmette esclusivamente via web. In ogni paese dove Radio Pizza è presente c’è un gruppo di volontari che mette in piedi una volta alla settimana una trasmissione destinati agli italiani residenti in quel paese.
Radio Pizza trasmette dai vari paesi in diversi giorni della settimana in modo da avere un palinsesto il più completo possibile. “Il web permette questa libertà e l’accesso alla produzione di contenuti di buon livello giornalistico è un’opportunità nelle mani di chiunque abbia voglia di documentarsi e di raccontare”, così ci ha detto Michele Caracciolo che collabora con Radio Pizza e cura la rubrica “Carta Bianca” dedicata attualità italiana. “Questo fenomeno non è da sottovalutare – continua Caracciolo – In un’Italia in cui la stampa è in crisi per il calo della pubblicità è incoraggiante trovare un gruppo di volontari che cercano di fare un’informazione locale e di qualità divertendosi e avendo a cuore i propri ascoltatori”.
Alessio Caprari, com’è iniziata l’avventura di Radio Pizza? “L’avventura iniziò tre anni fa in Olanda e poi come un virus s’è sparso in Danimarca, in Spagna e da poco anche in Svizzera. Siamo i primi extracomunitari del network di Radio Pizza. Presto saremo anche in Belgio”. Che cos’è questo network? Da quanti ascoltatori siete seguiti? “Sono tanti soprattutto in Olanda dove, dopo tre anni di attività, vantano oltre 1’500 contatti ogni settimana. Qui a Ginevra la nostra radio sta crescendo velocemente. Siamo la voce degli italiani all’estero, ma ci seguono anche molti in Italia che vogliono sapere come se la passano i loro connazionali fuori.” Una colonna portante di Radio Pizza Svizzera è Andrea Pappalardo. “Con l’entusiasmo di sempre quando s’iniziano le cose belle e i progetti luminosi. L’idea di Radio Pizza è stata come un lampo nella notte. Erano anni che volevo intraprendere un’iniziativa di radio web e sono sicuro che il nostro futuro è raggiante. Le idee sono tante, le menti sono fertili, la voglia e l’entusiasmo ci sono. Sono convinto che trasmissione dopo trasmissione contribuiremo all’informazione e all’intrattenimento di chi ci vorrà seguire.”
In diretta ogni lunedì alle 21.00 su www.radiopizza.net
I podcast di tutte le puntate si possono scaricare nella sezione Svizzera del sito
Seguici su: www.facebook.com/radiopizzasvizzera
M.C.
1 commento
Il link per ascoltare il canale RadioPizza Svizzera è
http://WWW.RADIOPIZZA.NET