Addio Menu veloci e funzionali, Benedetta Parodi sceglie la sfida con l’alta pasticceria e passa su Real Time!
Bisogna creare e mettersi alla prova: questo è quello che vogliono vedere oggi i telespettatori di tutto il mondo. Così arrivano centinaia di format da tutto il mondo che ci mostrano esilaranti prove di abilità manuali e creative per la realizzazione di pietanze gastronomiche incredibili, di indubbia bellezza ma delle quali il sapore possiamo solo immaginarlo. Ma per i telespettatori basta solo guardare per adesso. Alcuni improvviseranno dei tentativi di imitazione “made in home”, ma che non arriveranno mai ad ottenere gli stessi risultati che la tv ci mostra…cosa volete, gli artifici televisivi! Invece se ci pesiamo bene, era successo che la Parodi, Benedetta, aveva creato una piccola trasmissione televisiva dal titolo “cotto e mangiato” nella quale mostrava in pochissimi minuti delle ricette facili, veloci e soprattutto riproducibili da casa!
Non per niente quella piccola trasmissione, oggi condotta da Tessa Gelisio, era seguitissima ed ha fatto la fortuna di Benedetta. Così la piccola di casa Parodi ci prese gusto e in questi anni si è destreggiata tra i fornelli di “Casa Parodi”, ovvero ha condotto una trasmissione di cucina, dove in maniera più ampliata rispetto a “Coppo e mangiato”, riproponeva la stessa formula con la creazione di ricette semplici e veloci realizzando perfino un intero menù, magari seguendo un tema. Quotidianamente durante “I menu di Benedetta”, questo il titolo, in onda ogni giorno su La7, la padrona di casa riceveva un ospite famoso con cui realizzava una pietanza, a volte si occupa di apparecchiare la tavola, altre di realizzare centritavola con l’aiuto di esperti. Quello però che manca alla Parodi è una bella competizione: solo in questo modo arriverebbe davvero ad accontentare i palati più fini, quelli assetati di sfide all’ultimo coltello!!! È dall’Inghilterra che arriva il format giusto che mette in salvo Benedetta Parodi, s’intitola ‘Bake Off Italia’ nella versione italiana ed è il programma dedicato a dolci e prodotti da forno va in onda con grande successo sulla britannica Bbc 2. La trasmissione inizierà a novembre prossimo e sarà trasmessa su Real Time, la rete di factual-entertainment di Discovery. Durante la versione italiana del talent cooking condotto da Benedetta, nove aspiranti pasticceri che, armati di teglie, mattarelli e tanta creatività si cimenteranno in prove di abilità dell’arte pasticcera! Le puntate della versione italiana di The Great Bake Off saranno divise in tre fasi diverse tra loro con difficoltà crescente. Nella prima prova, la “signature cake”, gli sfidanti in gara proporranno il loro cavallo di battaglia, che può essere una ricetta della tradizione familiare un dolce che presentano con successo durante cene e incontri; nella seconda, invece, i concorrenti dovranno creare una ricetta nuova senza essere però a conoscenza degli ingredienti, la cosiddetta “techincal challenge” in cui necessita capacità tecniche e molta abilità nell’utilizzo degli specifici strumenti da cucina. Infine la terza prova, la showstopper challenge, prova finale con cui viene decretato il vincitore. Con la creazione di una torta su commissione, i pasticceri partecipanti dovranno stupire la giuria composta da esperti del settore, il “Re del cioccolato” Ernst Knam e da Clelia D’Onofrio, giornalista ed ex direttore del Cucchiaio d’Argento.
A fare da cornice alle sfide sarà l’esclusiva Villa Arconati sontuosa location in provincia di Milano che riprende quelle scelte dagli autori della versione originale.
Così benedetta abbandona i suoi Menu funzionali e La7 per l’alta pasticceria su real time, ma la conduttrice s dichiara assolutamente soddisfatta del passaggio: “Real Time è il posto giusto per me e il mio target, per il mio tipo di programma. Sembro disegnata per loro – ha rivelato la Parodi al Corriere della Sera – La7 invece mi calzava sempre meno, prima era un canale con una programmazione più femminile, con il tempo invece è diventata una rete sempre più al maschile, dedicata alla politica, non era più una realtà comoda per me”.