Alla scoperta dell’arte nostrana con Geppi Cucciari che, accompagnata dal critico d’arte Francesco Bonami, ci farà scoprire le bellezze artistiche meno note. A fine novembre su Rai1
Dopo aver detto addio definitivamente a La7 e dopo aver meditato per un lungo periodo di pausa, Geppi Cucciari torna in tv con un nuovo programma. Questa volta si vedrà impegnata nelle vesti, per lei atipiche, di esperta d’arte e ci porterà in giro per il nostro paese alla scoperta delle opere artistiche che rendono unica l’Italia. In compagnia del un critico d’arte Francesco Bonami, Geppi Cucciari condurrà ‘Dopotutto non è brutto’ show itinerante in cui esplorerà l’Italia alla ricerca delle bellezze artistiche che possono sfuggire agli occhi meno esperti. Le prime tappe saranno alcune grandi città italiane, Torino, Roma, Napoli e Venezia delle quali Geppi ci svelerà molte delle loro bellezze nascoste. Come già detto, al fianco della comica sarda ci sarà un noto critico d’arte, Francesco Bonami, che non è nuovo nell’ambiente delle trasmissioni televisive che vogliono avvicinare il pubblico al mondo dell’arte. Bonami, infatti, viene dalla recente esperienza della trasmissione-provocazione di “Potevo farlo anch’io”, condotta in coppia con il giovane Alessandro Cattelan di X Factor, in cui il critico d’arte contemporanea abbatte il pregiudizio che spesso molti hanno di fronte ad un’opera d’arte contemporanea la cui riproduzione potrebbe sembrare molto semplice. Pare che il critico ci abbia preso gusto e ritorna in televisione nelle sue solite vesti di esperto per risvegliare o anche solleticare la sensibilità artistica che potrebbe celarsi in ognuno di noi. Sarà una sorta di Virgilio moderno che avvierà conduttrice e spettatori in itinerari poco conosciuti aiutandoli a destreggiarsi tra monumenti, musei e opere d’arte.
In ognuna delle quattro puntate interverranno inoltre diversi ospiti che racconteranno alle telecamere il loro personale rapporto con la città: si va da Lapo Elkan a Paolo Sorrentino, passando per Federico Moccia e Gianni Vattimo. Saranno “quattro passeggiate in quattro città cercando quello che di solito non si va a cercare, uscendo dagli itinerari abituali e mettendo in discussione i luoghi comuni” racconta Stefano Pistolini, autore del programma insieme con Francesco Bonami con la collaborazione di Luca Monarca e Giovanni Todescan. Infatti il programma vuole mettere al bando quei luoghi comuni che impongono ai visitatori e ai turisti di visitare per forza la Mole Antonelliana se si va a Torino tralasciando i meno noti, ma non per questo altrettanto interessanti, Lingotto della Fiat o Museo della Frutta.
Bonami dunque accompagnerà l’irriverente Geppi alla scoperta di questi luoghi d’arte contemporanei e alternativi, trovandosi per la prima volta a condurre un programma del genere, rappresentando un notevole cambiamento rispetto al passato. Prima, infatti, l’abbiamo vista impegnata su La7 con la conduzione del suo “G’Day” che gli ha dato più dolori che gioie per lo scarso successo della trasmissione. Ha fatto anche da spalla a Daria Bignardi alle “Invasioni Barbariche”, ma la sua avventura con La7 sembra essere giunta proprio al capolinea. È stata lei stessa a parlare di un probabile ritorno in Rai definendo conclusa l’esperienza con la rete che la ha ospitata fino adesso. E poi si tratta per lei di affrontare una sfida nuova, di confrontarsi con una genere con cui non ha mai avuto esperienze. Questo programma però è anche una sfida per la rete diretta da Giancarlo Leone, che sta dimostrando un interesse sempre maggiore per un tipo di intrattenimento diverso, più attento alle cose che fino adesso non sono state molto sotto i riflettori, evidenziando una forte volontà di portare un cambiamento su Rai1, anche se per ora concederà alla trasmissione di Geppi- Bonami solo la seconda serata.