Primo album dell’artista triestina interamente in italiano e con la partecipazione di grandi nomi della musica italiana
A quattro anni dall’ultimo album di inediti, “Heart”, Elisa torna a scrivere e fare musica ma questa volta completamente in Italiano. Abbiamo imparato a conoscere e amare la cantante soprattutto per i suoi brani in lingua inglese con la quale ha sempre avuto un fortissimo feeling a livello professionale, ma da qualche anno l’artista si stava avvicinando alla lingua madre fino ad approdare all’ultimo lavoro discografico, uscito lo scorso 15 ottobre, con un disco in cui vi sono tutti i testi in italiano, scritti e musicati da Elisa. In questo album, L’anima vola, anticipato dal singolo che reca lo stesso titolo dell’album, troviamo importanti collaborazioni con altri artisti italiani. Tra i brani infatti troviamo E scopro cos’è la felicità, scritto e cantata con Tiziano Ferro in cui affronta il bellissimo tema della scoperta della felicità della cantante che corrisponde con quella dell’essere madre e del rapporto con la figlia. “Racconta di come Emma sia arrivata, abbia sconvolto tutti i piani e abbia riempito la mia vita.
È una dedica indelebile, e per me un bel sogno che si realizza, quello di una collaborazione con lui”, spiega Elisa. Un’altra collaborazione importante riguarda il brano Ecco che, scritto da Giuliano Sangiorgi su musica di Elisa che è diventata la colonna sonora del nuovo film di Veronesi “L’ultima ruota del carro”. “Giuliano – racconta Elisa – ha riletto il personaggio principale del film, Ernesto, che segue il sogno di diventare qualcuno. Alla fine scoprirà, grazie anche alla moglie Angelina, che la vera ricchezza della vita è quella di avere qualcuno da amare, una famiglia, e qualcuno che ti ama, comunque e sempre, senza riserve”. Infine l’album si avvale della partecipazione di un altro grandissimo nome della musica italiana ovvero quello del Maestro Ennio Morricone che ha scritto la musica del brano Ancora qui, incluso nella colonna sonora dell’ultimo film di Quentin Tarantino “Django Unchained”. Infine l’album rinnova il sodalizio di Elisa con la Sugar di caterina Caselli: “Con Caterina Caselli ho un rapporto straordinario – confessa Elisa – di grandissimo affetto e rispetto reciproco, oggi più di prima ‘da donna a donna’, anche se lei con me è molto anche ‘mamma’. Ha visto quasi tutte le mie fasi artistiche e, a parte la grande esperienza e tutti i consigli anche preziosi che sa dare, Caterina è ‘arte’”.