Candidato al Premio Oscar come Miglior film, American Hustle narra uno degli scandali più assurdi degli anni ’70 che ha smascherato mafiosi e politici!
È stato uno dei film più premiati all’ultimo Golden Globe ricevendo il premio per la miglior commedia, miglior attrice protagonista in una commedia (Amy Adams) e miglior attrice non protagonista in una commedia (Jennifer Lawrence), Amercan Hostel – l’apparenza inganna, con la regia di David O. Russell è uno dei film in corsa per la conquista dell’Oscar. IL film narra la reale vicenda dello scandalo Abscam, un’operazione sotto copertura dell’Fbi degli anni settanta che ha portato alla condanna per corruzione di vari politici americani. Ma la storia serve solo da pretesto al regista per concentrarsi a scrutare quelli che sono gli inganni della vita quotidiana, quella che investe non solo gli uomini corrotti, i furbi e i truffatori, ma la gente comune. Perché è l’apparenza di chi si vuol sembrare a reggere i rapporti umani e come si sa benissimo l’apparenza inganna. Così Russel prende spunto dal famosissimo “caso Abscam”, come venne denominato, che è stata una delle più particolari operazioni dell’Fbi sotto copertura, nella quale, a cavallo tra gli anni ’70 e ’80, due agenti collaborarono con il truffatore Melvin Weinberg, creando una compagnia telefonica di proprietà di un falso sceicco arabo, per offrire tangenti in cambio di favori politici. Grazie a questa operazione l’FBI riuscì a smascherare sei membri della Camera dei rappresentanti degli Usa e un senatore giudicati e ritenuti colpevoli, oltre che il sindaco di Camden, nel New Jersey.
Questi i fatti reali. Russel invece reinventa l’episodio utilizzandolo per raggiugere i suoi scopi e mostrare come la gente sia incline a reinventarsi di continuo per riuscire a truffare gli altri. Così il regista ci racconta la storia del brillante truffatore Irving Rosenfeld (Christian Bale), che assieme al seducente e scaltro complice, nonché amante dello stesso, Sydney Prosser (Amy Adams) è costretto a lavorare per il feroce agente FBI Richie DiMaso (Bradley Cooper). DiMaso li introduce in un mondo di personaggi mafiosi del Jersey, un mondo pericoloso ma affascinante. Jeremy Renner è Carmine Polito, l’appassionato, irascibile politico del New Jersey, preso tra le maglie dei geni della truffa e i Federali, ma anche sospettato di intrighi con il boss della malavita organizzata (Robert De Niro). Il tutto però è reso ancora più complicato da Rosalyn Rosenfeld (Jennifer Lawrence), moglie tradita di Irving, che si scontrerà faccia a faccia con la rivale, rischiando di far saltare la copertura e il piano. A metà strada fra il poliziesco e l’intrigo politico, il film di Russel si serve di un episodio realmente accaduto per indagare sull’essere umano nella sua sfaccettatura di essere un truffatore nella vita di tutti i giorni, una vita che si regge su inganni relazionali come quelli che instaura e crea il protagonista, Irving Rosenfeld, con tutti quelli che gli tanno attorno o che fanno parte integrante della sua vita, a cominciare dalla moglie tradita, la sua complice senza scrupoli, il sindaco che si rivela tutt’altro che onesto e così via, andando così a giustificare pienamente il sottotitolo del film, “L’apparenza inganna” che sta proprio ad indicare come chiunque prende parte alla storia narrata dal film non è mai quello che sembra essere o che vuol far credere di essere. Gli spettatori, infatti, fino alla fine scopriranno verità inaspettate sui protagonisti.
La commedia conquista anche grazie alla ricercatezza dei costumi e degli abiti dell’epoca. Gli attori sono stati costretti ad assumere sembianze che richiamassero la moda di quell’epoca a volte fino allo stravolgimento della propria fisionomia come Christian Bale che nei panni di Irving è stato costretto a ingrassare di venti chili o Bradley Cooper che per il ruolo dell’agente DiMaso si è sottoposto a permanente per arricciare i capelli, mentre le donne sono rese stupende e seducenti attraverso abiti attillati ed elasticizzati che ne esaltano il fisico. In attesa di vedere l’esito degli Oscar, potete vedere American Hustle al cinema visto che è già in proiezione in tutta la Svizzera.