Sul circuito di Spa Daniel Ricciardo su Red Bull, la vera rivelazione della stagione, conquista la terza vittoria stagionale. L’australiano si è aggiudicato una gara molta bella e tiratissima. Con maestria conquista la seconda posizione superando Alonso e Vettel per poi approfittare della collisione tra le favoritissime Mercedes, che gli ha permesso di andare in testa. Ricciardo ha fatto una gara meravigliosa gestendo al meglio le gomme, tenendo a distanza Rosberg che stava rimontando nel finale. Il fatto rilevante della gara resta l’episodio che ha mandato su tutte le furie gli uomini della Mercedes. Al secondo giro Rosberg, dopo essere partito male dalla pole, innesca un duello con il compagno di squadra Hamilton, che era partito meglio. Un episodio che ha compromesso la gara di entrambi. Con l’alettone, Rosberg fora la gomma dell’inglese, che sarà costretto a fermarsi ai box, dove finisce praticamente la sua gara. Rosberg al pit stop ha dovuto cambiare il muso perdendo tempo e ha dovuto lasciare andare Ricciardo.
La Mercedes è stata la grande sconfitta a Spa e l’episodio tra i due pretendenti al titolo accenderà liti all’interno del team. Hamilton, fatto fermare dal team quando era 16°, era furibondo con Rosberg. Il tedesco dal canto suo non avrà colpito intenzionalmente Hamilton, ben cosciente che avrebbe rischiato anche lui di uscire, ma tentare una manovra azzardata sul compagno di squadra già al secondo giro non ha senso, quando si giuda la macchina più veloce. Degenera così il rapporto tra i due piloti, ormai a ferri corti e l’aggravante sta nel fatto che alla fine a guadagnarci è Rosberg, che con il secondo posto aumenta il vantaggio su Hamilton a 29 punti e il mondiale prende una piega decisa verso il tedesco. La Mercedes sarà chiamata a gestire una situazione ad alta tensione. Sul terzo gradino del podio è salito Bottas con la Williams. Il pilota finlandese è l’altra rivelazione e lo ha dimostrato passando nel finale la Ferrari di Raikkonen. Quest’ultimo ha ottenuto il meglio dalla Rossa e per la prima volta si è lasciato alle spalle Alonso (penalizzato di cinque secondi) giunto settimo, dopo aver perso il duello per il quinto posto nei giri finali contro Vettel e le McLaren.LA Ferrari è tutta qui. Prossimo appuntamento sul circuito di casa a Monza.