Dopo l’addio inaspettato di Giovanni Floris che approda a la7, viene svelato il nome del nuovo conduttore dello storico programma di Rai 3
I giochi sono ormai conclusi, Floris ha abbandonato la nave lasciando il timone in balia delle onde che hanno investito Rai 3: chi prenderà il suo posto? Questo è stato il quesito che è rimbalzato incalzante in questi giorni in cui si sono fatti davvero diversi nomi: dal vicedirettore di Repubblica Massimo Giannini a Mia Ceran di Millennium fino al nome che più di tutti ha scatenato il putiferio, Lilli Gruber. La notizia che la giornalista di La7 potesse abbandonare la rete per passare alla conduzione di Rai3 è stata subito smentita da Cairo con un comunicato ufficiale in cui La7 smentiva “categoricamente che Lilli Gruber possa lasciare l’emittente a cui è saldamente legata anche da un contratto in essere, e per la quale conduce Otto e Mezzo, uno dei programmi di maggior successo della rete”. Risolto il caso Gruber, rimaneva da scoprire a chi andasse il timone di una delle trasmissioni più seguite della terza rete di Stato. Arcano finalmente risolto negli ultimi giorni con l’annuncio ufficiale del direttore di rete Andrea Vianello: a partire dal prossimo martedì 16 settembre, sarà Massimo Giannini, vicedirettore del quotidiano La Repubblica. Vianello si mostra entusiasta della scelta di Giannini che tra le altre cose non è neanche un volto nuovo per la trasmissione poiché vi ha spesso preso parte come ospite e ha commentato il fatto dicendo: “Sono contentissimo per questa scelta. La Rai acquista una professionalità esterna di grande spessore e competenza. Un ottimo modo per affidare in mani sicure una trasmissione-marchio di Rai 3”. E alle polemiche sorte in merito alla scelta di un giornalista esterno alla tv il direttore di Rai 3 ha così risposto: “Credo che il servizio pubblico debba sia mettere in luce le risorse aziendali che diventare il riferimento delle migliori potenzialità professionali esterne. È successo con Gad Lerner e Michele Santoro. Comunque tecnicamente va via un esterno Rai, Floris, e arriva un altro esterno” facendo riferimento alle dimissioni di Floris.
Così, secondo indiscrezioni, Giannini ha firmato un contratto biennale e comincerà a lavorare alla nuova edizione del programma di cui sarà anche autore e che quindi presenterà diverse novità, a partire dalla copertina in cui sicuramente non ci sarà Crozza Che invece trasloca su La7.
Ma Crozza non è l’unica eredità lasciata da Ballarò alla rete di Cairo che, durante la presentazione del palinsesto della prossima stagione, ha comunicato anche l’arrivo di Floris: “Posso finalmente annunciare che abbiamo siglato un accordo con Giovanni Floris che quindi sarà, a partire da settembre, volto e conduttore a La7. Sono felice di potervelo dire, Floris è un grande giornalista e 
personaggio che sicuramente potrà dare ulteriore arricchimento a un palinsesto già ricco”. Floris dunque a La7 e tutti i giorni, infatti il conduttore non solo avrà un programma settimanale in prima serata, ma anche uno spazio giornaliero: “Il percorso con Floris sarà lungo – ha reso noto Cairo – non l’abbiamo voluto per due anni, ma sarà con noi per cinque anni. Inoltre, avevamo saputo della sua volontà di fare una striscia quotidiana intorno alle 19.40 ed è stata una cosa che mi ha entusiasmato. Abbiamo sempre detto a Mentana di trovare qualcosa per dare al tg un piedistallo piu alto, in modo che partendo per esempio da un 6% anziché dal 3 possa arrivare più in alto. Potrà essere un’intervista, un sondaggio, un intervento, vedremo”. Cairo ha quindi annunciato che Floris continuerà ad occupare anche a La7 la serata del martedì, riconoscendola come “la sua d’elezione” che, viceversa, rappresentava per la rete una serata difficile. “Avevamo un nostro pubblico – ha spiegato Cairo – che lasciava La7 per andare a vedere Ballarò. Oggi invece di lasciarli andare a vedere altrove il programma che a loro interessa, lo abbiamo noi”. Così già a partire da lunedì 6 settembre Giovanni Floris sarà impegnato con la nuova striscia quotidiana su La7 “20 alle 20”, ovvero già una settimana prima della trasmissione settimanale in prima serata “diMartedì” che esordirà invece martedì 16 settembre, in contemporanea con il nuovo “Ballarò” condotto da Massimo Giannini su Rai3. Si annuncia una bella gara per gli ascolti.