Come ogni anno con scrupolosità ineccepibile la commemorazione dei defunti viene organizzata dalla Associazione degli Alpini di Bienne presieduta egregiamente dall’Alpino Luciano Turla. Si rende omaggio non unicamente agli alpini e caduti nelle guerre, ma anche a tutti coloro i quali hanno perso la vita sul lavoro e per incidenti vari. Una splendida giornata autunnale ha favorito anche una rispettabile presenza di cittadini italiani e famigliari. La gloriosa banda musicale di Bienne “La Concordia” presieduta dal maestro Celestino Quaranta ha aperto con l’inno di Mameli e altri famosi pezzi musicali, chiudendo infine con ” Il silenzio”.
Don Antonio come ogni anno ha pregato con i fedeli senza trascurare di benedire in modo particolare il monumento ai caduti della guerra 1915-1918. Dario Marioli è intervenuto sottolineando una frase di Papa Francesco che lo ha colpito fortemente. Riferendosi alle malefatte dell’umanità il Pontefice si è espresso così : ” Fratelli e sorelle stiamo devastando la terra, creando scarti, dimenticati, bimbi affamati, anziani abbandonati, popolazioni intere esodate. Ebbene ha sottolineato Marioli, se pensiamo che giornalmente ben 26.000 bambini muoiono di fame, 3 milioni per mal nutrizione, ci dobbiamo rendere conto della gravità del fenomeno. Un appello ai governi che permettono tale genocidio e un invito caloroso a sostenere finanziariamente le associazioni che si dedicano ai problemi dell’infanzia.
Associazione Alpini Bienne