Era il12 novembre 2014, l’ora le 12:30, il luogo liceo P.M. Vermigli di Zurigo, salone Pirandello. Barbara Sciascia, ricercatrice all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Frascati e al CERN di Ginevra, è stata lieta di presentarci la scienza (all’attività di ricerca affianca la divulgazione scientifica, sia per adulti che per bambini di elementari e medie). Dopo il saluto del Preside, e la presentazione della professoressa Pizzichini, la protagonista è entrata in scena. Ha iniziato alla velocità della luce, parlando subito di materia e antimateria. Ha proiettato delle immagini per facilitarne la comprensione. Si è parlato di numeri, formule, punti di vista, teorie. Tutta la fisica si era convogliata nel salone. I ragazzi, attenti in una maniera impressionante, tutti interessati, nessuno osava fare domande, perché tutti volevano ascoltare il più possibile. Tutto è stato talmente chiaro che alla fine le domande sono state ben poche. Ma alla fine, l’unica a domanda a cui non si è saputo rispondere è stato: ‘’ Ma serve a qualcosa il bosone di Higgs? ‘’ Bèh, la risposta, è chiaro, è relativa!