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22 November 2024
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Italiani in Svizzera

Italiani in Svizzera: Tiziana e Salvatore

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DSC_0291Tiziana e Salvatore danno “Un motivo in più” per mangiare il vero gusto italiano!

Raccontateci di voi…

Mi chiamo Tiziana Cortopasso e sono chef 4 stelle in Italia. Salvatore, mio marito, aveva comprato un ristorante in Italia, a Forte dei Marmi, un locale di 500 posti con piscina, lui era un imprenditore edile e abbiamo avuto per tanti anni quel locale. Per la crisi in Italia abbiamo deciso di venderlo e dato che avevamo tanti clienti svizzeri che venivano ogni estate a mangiare da noi, consigliandoci di aprire un locale a Zurigo, abbiamo deciso di ascoltarli e abbiamo aperto il nostro ristorante “Un motivo in più” un anno fa. Questo locale prima si chiamava “Kafi Seebach” ed era buttato giù completamente, era davvero orrendo. In Italia ci sono pure regole diverse, le moquette in un ristorante non si possono avere, non è igienico, ci siamo meravigliati del fatto che qui in Svizzera sembra che non sia un problema. Certamente abbiamo buttato giù tutto e l’abbiamo messo tutto a posto e fatto per bene.

 

Qual è stato il primo impatto?

I paesaggi, le zone e le città ci sono subito piaciuti, al clima sinceramente ancora non ci siamo abituati, questo freddo è tutta un’altra cosa dell’Italia. Per quanto riguarda le persone, lo svizzero è molto preciso, ti chiama prenota per un certo orario e viene a quell’ora se non prima. Notiamo che la Svizzera offre tante opportunità lavorative, ci sono varie etnie, persone che vengono da tutte le parti del mondo, la situazione degli stranieri che vivono qui in Svizzera è completamente diversa da quella degli stranieri pasta_scoglioin Italia, abbiamo notato che gli stranieri qui sono perfettamente integrati nel sistema svizzero, e questo, secondo noi, è molto importante. Abbiamo chiamato il ristorante “Un motivo in più”, oltre al fatto che amo tanto Adriano Celentano, perché vogliamo far capire ai clienti la differenza dei veri piatti italiani.

Infatti, per quanto riguarda la gastronomia abbiamo constatato che i ristoranti che offrono piatti italiani qui in Svizzera per la maggior parte delle volte o non vengono gestiti da italiani oppure se sono italiani hanno modificato i piatti della nostra tradizione rendendoli più “svizzeri”. Questo noi non lo facciamo.

Cosa significa di preciso?

Secondo me i piatti sono mischiati, non c’è più sapore italiano a cominciare da un roastbeef tradizionale e dalla lasagna, secondo me non c’è più niente di italiano. Forse usano prodotti di secondo scelta, perché se si cucina con prodotti che magari costano un po’ di più, il gusto risulta quello tipico italiano. Invece abbiamo mangiato piatti di cui siamo rimasti veramente delusi. Come esempio, un gamberone non arrostito e condito con salse mischiate, togliendo così il gusto del mare! Una carbonara, che è un piatto davvero facile, sono rimasta scioccata nel vederla condita con panna… una vera carbonara italiana non ha la panna!

Quindi voi cosa offrite?

Abbiamo deciso di aprire un locale di qualità, dove si mangia il pesce, la carne, la pizza all’italiana utilizzando solo prodotti italiani, anche se costano di più, ma almeno cambia totalmente il sapore dei piatti.

piattoQuali sono le vostre specialità?

A parte il cibo fresco, da noi non esiste la pasta precotta, ad esempio, ma la facciamo al momento. L’ambiente qua è molto famigliare, accogliamo il cliente facendolo sentire a casa sua, la cosa più importante per noi è il cliente. Offriamo anche musica live, organizziamo degli eventi e serate speciali a tema. Abbiamo in programma una serata a Carnevale e poi una serata spagnola con uno chef spagnolo che preparerà la paella. Certamente facciamo di tutto per soddisfare i desideri dei nostri clienti, tanto che, andando anche contro i nostri presupposti, ci siamo abituati anche al fatto che lo svizzero mangia la pasta insieme alla carne, anche se per la nostra cucina non esiste, ma, se il cliente lo richiede io lo soddisfo. Lo svizzero è poco abituato a mangiare il pesce, non vuole la cozza con il guscio, vuole solo l’anima, non si vuole pulire il pesce da sé, lo vuole pronto da mangiare.

Bisogna capire lo svizzero, è già molto freddo, non è come noi italiani così socievoli, noi cerchiamo di sbloccare un po’ i nostri clienti. Loro si siedono, mangiano, pagano e se ne vanno, invece noi proviamo a parlare, scherzare, ridere, e penso che gli faccia piacere che un italiano, senza sapere la lingua, si sforzi a parlare il tedesco, viene apprezzato! Dopo aver mangiato offriamo il limoncello proprio all’italiana, la gente svizzera non è abituata, a volte a Salvatore tocca dire che il limoncello è offerto invece l’italiano lo sa già. Anche quando offriamo un dolcino, lo svizzero rimane molto più sorpreso che l’italiano.

Qual è il vostro obiettivo?locale 3

Il nostro traguardo è far capire che esistiamo e che siamo un locale veramente italiano esclusivo e di qualità. Nel nostro menù abbiamo piatti più particolari e ricercati, non facciamo mai la pasta precotta e non trovate assolutamente prodotti surgelati. Prepariamo sempre la pasta al momento, sughi solo nostri, mai sughi pronti così come facciamo anche pasta fresca fatta a mano. Da noi c’è davvero “un motivo in più” per venire e mangiare!

 

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