Dal primo gennaio la Lituania è entrata a far parte della famiglia dell’euro. Adesso visitarla sarà più facile!
È il 19° paese che entra a far parte dell’Eurozona, adesso la Lituania diventa una meta turistica appetibile per tutti i turisti europei. Sarà più semplice, infatti, per i visitatori soprattutto al momento di pagare, ma questo non è che un pretesto per visitare questa vivace repubblica baltica. La prima tappa consigliata è senza dubbio la capitale, Vilnius, soprannominata la perla del baltico per la sua bellezza. Vilnius vanta uno dei centri storici più belli e tra i meglio conservati dell’Europa, dove il barocco si conserva in tutta la sua massima espressione artistica. Sviluppatosi tra il XV e il XVI secolo, è talmente prezioso da essere posto sotto tutela come Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Nelle sue viuzze tortuose si incontrano artisti di strada e bancarelle di souvenir oltre che splendide e antiche chiese che conservano le atmosfere del passato.
La Città Vecchia, quasi interamente pedonalizzata si snoda tra la Piazza della Cattedrale e quella del Municipio, il Quartiere ebraico e la “Repubblica indipendente” di Uzupis. Un numero non definito di chiese e luoghi religiosi di ogni culto si susseguono a Vilnius: quelli da non perdere sono la Cattedrale, la Chiesa di Sant’Anna e la Sinagoga nel Ghetto. Dopo una bella passeggiata in centro, non fatevi mancare di gustare qualche pietanza del posto dove si afferma in maniera particolare la patata. L’offerta gastronomica di Vilnius spazia tra i cepelinai, giganteschi gnocchi di patate ripieni di carne e spezie saltati in un condimento fatto con lardo, cipolla e panna acida. Il Kugelis è una sorta di sformato di patate, oppure le salsicce di patate. Non mancano le zuppe, tra cui la più famosa è la šaltibarščiai, fatta con bietola, uova e formaggio, mentre i pasti si accompagnano generalmente con una birra prodotta localmente, quasi sempre bionda e molto leggera.
A pochi chilometri con la capitale sorge Trakai, raggiungibile in treno o in bus. La sua bellezza è data dal fatto che è costruita sull’acqua, ovvero è circondata dai laghi, posizione che la rende senza dubbio caratteristica. Qui tappa obbligata è il Castello dell’Isola, unico “castello sull’acqua” dell’Europa orientale. Il castello sorge sul Lago Galve è costruito in mattone rosso, in stile gotico, fu fondato dall’eroe nazionale lituano, il Gran Duca Gediminas, nel XIV secolo, per essere successivamente ricostruito nel XX secolo ed ospitare l’attuale Museo Storico. Un ponte pedonale collega il castello alla riva e un fossato separa il cortile triangolare esterno dalla torre principale, caratterizzata da una vasta corte centrale e da una serie di balconate, saloni e camere. Nei mesi estivi il cortile del castello diventa una magica cornice per alcuni dei più importanti festival artistici e musicali della regione.
Se amate i luoghi fatti di sabbia e di dune, i villaggi di pescatori e la visione della natura più pura, allora non perdetevi la Penisola Curlandese, ovvero quella lingua di terra sabbiosa, stretta e ricurva, che si estende su un territorio lungo 98 chilometri, che separa la laguna curlandese dal mar Baltico. Iscritta alla Lista del patrimonio mondiale dell‘UNESCO, la Penisola Curlandese collega la Lituania alla regione russa di Kaliningrad. Raggiungila in traghetto da Klaipėda. Nida, un villaggio di pescatori, è l’attrattiva principale: ti accoglie con le sue casette colorate, i piatti di mare a poco prezzo e quello che è chiamato Sahara della Lituania, su cui svettano i 52 metri della duna di Parnidis. Qui sorge il museo all’aperto dedicato al folklore di Juodkrantė, così come una necropoli pagana intorno a Nida. Da non sottovalutare l’atmosfera rilassata, perfetta per chi viaggia con i bambini che avranno l’opportunità di visitare luoghi interessanti come il Parco Nazionale della Penisola Curlandese, istituito nel 1991 e costituito per il 70% da foreste di pini popolate da cervi, alci e cinghiali; le dune rappresentano il 25% del territorio protetto tra queste la Duna di Vecekrugas e un autentico affumicatoio del pesce a Preila.
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