“Gli invasori” saranno portati davanti alla giustizia. Putin: una guerra con Kiev? “Scenario apocalittico, spero mai”
Il referendum per ottenere la Crimea è stato una “farsa” e Kiev si riprenderà il controllo della “temporaneamente occupata” Crimea. Lo ha detto il presidente dell’Ucraina Petro Poroshenko. Poroshenko ha aggiunto che il referendum, tenuto nel marzo scorso, è stato una farsa “progettata per coprire l’aggressione aperta della Russia contro l’Ucraina” e ha assicurato che l’Ucraina non lo riconoscerà mai. Secondo lui, “gli invasori” saranno portati davanti alla giustizia. “Le autorità hanno già avviato il lavoro necessario per il ripristino dei diritti di proprietà, attraverso tribunali internazionali”, ha detto.
Il capo di stato russo Vladimir Putin, in un’intervista al canale televisivo russo Rossia 24, dove ha parlato del conflitto in Donbas, ha affermato che: Una guerra tra Mosca e Kiev? „Uno scenario apocalittico, che spero non arrivi mai“. Il leader russo ha detto di ritenere che, nonostante le promesse del presidente ucraino Petro Poroshenko di un “ritorno della Crimea” all’Ucraina, un conflitto militare tra Kiev e Mosca “è uno scenario apocalittico difficilmente possibile, e non spero che non arrivi mai” ha detto Putin, definendo le dichiarazioni di Poroshenko “revanchismi”. Poichè “le persone che vivono in Crimea, hanno fatto la loro scelta, che deve essere trattata con rispetto” ha detto. Allo stesso tempo, egli ha sottolineato che “la Crimea come era, rimane, con russi, ucraini, tatari di Crimea, greci e tedeschi”. “Sarà una casa per tutte queste persone,” ha detto Putin.
Putin inoltre, dopo le dichiarazioni dei servizi di sicurezza di Kiev che accusavano l’assistente di Putin, Vladislav Surkov di aver guidato i cecchini che hanno sparato sui manifestanti a Kiev sulla Maidan nel febbraio 2014, ha dichiarato che l’amministrazione del presidente russo non è implicata negli spari. ,Intanto l’arcivescovo greco-cattolico ucraino Svjatoslav Shevchuck durante la conferenza nella sede di Radio Vaticana, seguita alla visita e all’incontro con Papa Francesco in Vaticano ha accusato la Russia dichiarando: “Non è guerra civile ma invasione russa”. L’arcivescovo, infatti, sostiene che il conflitto in Ucraina non sarebbe una guerra civile mau na guerra di invasione provocata dalla Russia. “C’è solo una parola per descrivere quello che succede in Ucraina: guerra. Che tipo di guerra? Quella che subiamo è un’invasione straniera – accusa l’arcivescovo – una guerra che ci è imposta dal di fuori; non è una guerra civile, non è una discordia tra cittadini ucraini. Dopo l’annessione russa della Crimea c’è stata l’invasione del nostro territorio: una guerra non dichiarata”.
L’arcivescovo greco-cattolico di Ucraina lancia un appello alla comunità internazionale “per l’assistenza alla popolazione ucraina che lo Stato non può più garantire” e invita Papa Francesco a visitare il Paese “quando il momento sarà ritenuto opportuno”, spiegando: “Forse chiediamo troppo, ma quello del Santo Padre sarebbe davvero un passo profetico. Lui ci ha ascoltato con cuore paterno e ha confermato la giustezza della nostra posizione: essere al fianco del nostro popolo e ascoltare direttamente la voce della nostra gente”. Tuttavia, Shevchuk non nasconde qualche perplessità sulle frasi pronunciate da Jorge Mario Bergoglio durante un’udienza generale, parlando di “orribile violenza fratricida” e di “guerra tra cristiani” e suscitando il plauso del patriarca ortodosso di Mosca, Kiril. “Ma rispettiamo le sue parole, che forse servono per preparare e arrivare a una mediazione”, spiega aggiungendo: “Sarei felice se il Santo Padre scrivesse una lettera personale a Putin e a Poroshenko”. In ogni caso, l’arcivescovo greco-cattolico sottolinea che “quando il Papa parla di rispettare il diritto internazionale, vuol dire che il Vaticano chiede il rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina: se la Russia invade e annette la Crimea o il Donbass violenta il diritto internazionale e fa prevalere il diritto della forza sulla forza del diritto”.
Askanews/Adnkronos
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