11.1 C
Zurich
25 November 2024
Image default
Cronaca

Shopping anche di domenica

Print Friendly, PDF & Email

shopping NANOPRESSTuristi e shopping domenicale in determinati centri commerciali: nuova regolamentazione

Il 18 febbraio 2015 il Consiglio federale ha approvato una revisione dell’ordinanza 2 concernente la legge sul lavoro (OLL 2). I centri commerciali che servono il turismo internazionale possono ora occupare lavoratori la domenica. Tali centri, stabiliti dal Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) su richiesta dei Cantoni, devono tuttavia soddisfare criteri bene definiti in relazione all’offerta di prodotti in vendita, la cifra d’affari e l’ubicazione. Inoltre i lavoratori devono ricevere per il lavoro domenicale compensazioni che superano quanto previsto dalle disposizioni di legge. La revisione entra in vigore il 1° aprile 2015.

La nuova regolamentazione prevede che i centri commerciali che servono il turismo internazionale possono occupare lavoratori la domenica senza autorizzazione durante tutto l’anno. Inoltre, i lavoratori devono beneficiare di almeno 26 domeniche libere per anno civile, le quali possono essere ripartite in modo irregolare nel corso dell’anno a condizione che nel corso di un trimestre civile sia garantita almeno una domenica libera. La regolamentazione riguarda unicamente i centri commerciali e non le singole aziende.

Un centro commerciale può essere designato come centro che serve il turismo internazionale se adempie in modo cumulativo i seguenti criteri:

 

  • l’offerta di prodotti in vendita è destinata al turismo internazionale e comprende, nella maggior parte dei negozi che si trovano nel centro commerciale, principalmente articoli di lusso, in particolare nei settori dell’abbigliamento e delle calzature, degli accessori, degli orologi e dei gioielli nonché dei profumi;
  • la cifra d’affari globale del centro commerciale e quella della maggior parte dei negozi che si trovano in tale centro provengono essenzialmente dalla clientela internazionale;
  • il centro commerciale si trova in una regione turistica secondo l’articolo25 capoverso2 OLL2 oppure a una distanza massima di 15chilometri dal confine svizzero e nelle immediate vicinanze di un raccordo autostradale o di una stazione;
  • i lavoratori ricevono per il lavoro domenicale compensazioni che superano quanto previsto dalle disposizioni di legge.

 

Il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) stabilisce, su richiesta dei Cantoni, quali centri commerciali servono il turismo internazionale. Tali centri saranno designati in un’ordinanza del DEFR ancora da elaborare. L’aggiunta all’articolo 25 OLL 2 permette di adempiere il mandato della mozione 12.3791 del consigliere agli Stati Fabio Abate accolta dal Parlamento. In tal modo si tiene conto delle nuove esigenze del turismo: lo shopping è uno dei motivi principali per fare un viaggio in Svizzera ed è considerato sempre più «un’avventura». La nuova disposizione riguarda quindi innanzitutto i turisti stranieri che trascorrono le loro vacanze in Svizzera e che approfittano di questa occasione per fare shopping la domenica. Essa ha assunto ulteriore importanza in seguito all’apprezzamento del franco, in quanto contribuisce a garantire posti di lavoro e valore aggiunto in Svizzera. Definendo in modo preciso il campo di applicazione della nuova regolamentazione il Consiglio federale ribadisce al contempo la linea seguita finora, ossia ammettere il lavoro domenicale soltanto a condizioni molto restrittive.

DEFR

 

 

Ti potrebbe interessare anche...

L'ecoterrorismo italiano approda in Svizzera.

Redazione

Presto il “bollino intelligente” nei supermercati

Redazione

Quadruplo omicidio a Rupperswil

Redazione La Pagina

Lascia un commento

I cookies ci permettono di garantire la funzionalità del sito, di tenere conto delle vostre preferenze e consentirvi una migliore esperienza di consultazione dei nostri contenuti. Continuando a navigare sul nostro sito l’utente accetta l’utilizzo dei cookies. Accetto Leggi di più