Seconda sconfitta per la Juventus, la Lazio sorpassa la Roma, riscatto del Napoli, in coda Cesena e Cagliari lontani dalla salvezza
La sorprendente sconfitta della Juventus (1-0) a Parma non cambierà di certo l’esito del campionato delle due squadre. I bianconeri vinceranno il loro quarto scudetto consecutivo, mentre il Parma difficilmente eviterà la retrocessione. La squadra di Allegri questa volta ha dato l’impressione di essere già con la testa alla Champions League. Raramente in questa stagione si è vista una squadra così sottotono. Forse era nell’aria la sconfitta, certo non contro l’ultima, ma il k.o. può far bene alla squadra, che avrà capito che non bisogna abbassare la tensione. Sarà comunque una Juventus molto diversa contro il Monaco. Il Parma si concede una vittoria di prestigio, in un campionato dalle mille difficoltà. I sette punti nelle ultime tre gare sono figli dell’orgoglio e della dignità di un Parma motivato e la vittoria porta rimpianti, di quello che avrebbe potuto essere il campionato della squadra di un Donadoni da applausi.
Alla 30° giornata la Lazio (4-0) compie il capolavoro e scavalca la Roma (1-1) che a Torino non va oltre il pari. I laziali conquistano l’ottava vittoria consecutiva battendo senza mezzi termini l’Empoli all’Olimpico. Quattro reti di quattro attaccanti diversi, Mauri, Klose, Candreva e Felipe Anderson, sono la prova della capacità dell’allenatore Pioli di costruire una squadra nella quale tutti sanno come muoversi e svolgere i propri compiti. Il momentaneo secondo posto è il giusto premio a una squadra che gioca un calcio propositivo che porta risultati e che riesce ad assimilare giovani e giocatori esperti tra concretezza e qualità. Pioli ha dato autostima ai suoi giocatori e con molta umiltà sta costruendo un gruppo pronto a vincere qualcosa di importante già in questa stagione. Prima l’esame di maturità nel prossimo turno di campionato contro la Juventus, poi ci sarà la finale di Coppa Italia contro lo stesso avversario.
Garcia inviata a fare i conti alla fine, ma la sua squadra contro il Torino ha dato l’ennesima prova di non essere più al livello della scorsa stagione. Il sorpasso della Lazio è solo l’ultimo episodio in negativo in una stagione in cui la Roma ha lasciato per strada tutti gli obiettivi che si era prefissa. Il secondo posto è ancora a portata di mano. La gara contro il Torino ha fatto rivedere un’accettabile condizione fisica e una manovra più brillante, ma l’ambiente in casa giallorossa è teso tra squadra, allenatore e tifosi, non certo di buon auspicio per vincere. Il Torino ha mostrato coraggio dopo lo svantaggio e conquistato il pari, che permette di sperare in un ritorno in Europa seppur difficilissimo da conquistare.
Una vittoria meritata che scaccia la crisi quella del Napoli (3-0) sulla Fiorentina. La squadra di Benitez gioca una gara tutta d’attacco e va a segno con Mertens, Hamsik e Callejon. Una vittoria che riporta tranquillità ed è il modo migliore per affrontare giovedì prossimo il Wolfsburg in Europa League. Di tutt’altro umore l’ambiente viola che a distanza di pochi giorni dalla pesante sconfitta di Coppa Italia con la Juve disputa un’altra partita senza idee e determinazione. Un campanello d’allarme e uno stato d’animo preoccupante in vista dell’andata dei quarti di finale di Europa League a Kiev.
Si risolleva l’Inter (0-3) che vince sul campo del Verona. La squadra di Mancini ritrova la vittoria con una prestazione convincente contro il Verona, Gli attaccanti neroazzurri sono stati concreti sotto porta e la difesa non prende addirittura gol. Una vittoria che dà morale in vista del derby, peraltro senza stimoli di classifica. Il Verona avrebbe potuto incamerare punti per staccare ancora il Cesena, ma è stato passivo per oltre un’ora. Per il Milan (1-1), dopo il pari interno con la Sampdoria, si allontana l’Europa. La squadra di Inzaghi gioca una buona partita, distraendosi solo sul gol della Sampdoria, ma non basta a vincere una gara che l’avrebbe avvicinata al sesto posto. Posizione che la Sampdoria difende lasciando a sette lunghezze i rossoneri.
Nella lotta per la salvezza l’Atalanta (2-1) si avvicina alla salvezza. Sprofondano Cesena (0-1) sconfitto in casa dal Chievo e il Cagliari (2-0) che perde a Genoa. Torna al successo l’Atalanta che conquista tre punti importantissimi contro il Sassuolo. Una doppietta dell’argentino Denis regala la prima vittoria a Reja e permette di staccare il Cesena di 7 punti. I romagnoli hanno fallito la partita che avrebbe dovuto mantenere intatte le speranze salvezza. La sconfitta di misura contro il Chievo smorza l’entusiasmo dei romagnoli, che nei prossimi due turni saranno impegnati a Genova. Il Chievo sale a 35 punti è può considerarsi ormai tranquillo. Il ritorno di Zeman non ha dato la scossa al Cagliari che cade anche a Genoa e per la salvezza serve ora un miracolo. Il Genoa risolve la pratica nella ripresa dopo aver sofferto all’inizio (tre legni colpiti dal Cagliari) e ora prova a coltiva ambizioni europee. Continua la crisi dell’Udinese (1-3) sconfitta in casa dal Palermo. I friulani sono contestati dal pubblico per una prestazione davvero brutta con un solo tiro in porta per il gol di Di Natale. Lezione di calcio del Palermo che domina, segnando tre gol pregevoli.
Classifica 30° giornata
Juventus 70; Lazio 58; Roma 57; Napoli 50; Fiorentina e Sampdoria 49; Torino 43; Milan 42; Genoa e Inter 41; Palermo 38; Sassuolo e Chievo 35; Udinese 34; Empoli e Verona 33; Atalanta 29; Cesena 22; Cagliari 21; Parma 16 (-3)
Gaetano Scopelliti