L’Olanda e il Portogallo sono le mete consigliate per delle brevi ma intense fughe dalla quotidianità
L’Europa in primavera fiorisce nel vero senso della parola e grazie al bel tempo si offre al viaggiatore con la ricchezza delle mete adatte a delle piccole fughe dalla nostra realtà di tutti i giorni, ma ricche davvero di esperienze ambienti e luoghi da vivere. In questo periodo dell’anno la Penisola Iberica è tra le mete più scelte dai turisti, sia perché non è difficile trovare voli low cost, sia perché offre diverse possibilità di soggiorni e ambienti da visitare in questo periodo.
Lisbona, capitale del Portogallo, si raggiunge facilmente da tutte le capitali europee. In questo periodo dell’anno Lisbona, sia per il clima che per la vita sociale dà il meglio di sé. Le cose da fare a Lisbona non mancano, ma tra tutte non dovete di certo saltare la visita al Castello di São Jorge. È il punto più alto di Lisbona, in mezzo ai quartieri più caratteristici. Un’occasione unica per sentire, e capire, il rapporto della città con il fiume Tago, che costeggia Lisbona. Una passeggiata alla più grande piazza di Lisbona che è anche una delle più emblematiche, simbolo della città e della ricostruzione dopo il grande terremoto del 1755. Al giorno d’oggi, è soprattutto uno spazio molto piacevole per passeggiare sulla riva del fiume, all’ora del tramonto. È molto bella vista dal fiume, mentre si fa una gita in barca. La vita notturna della capitale portoghese conquista davvero tutti. Le vie dei quartieri più popolari si animano e non difficilmente potrete assistere al canto del fado, una tradizionale espressione musicale della zona fatto di voci e chitarra.
Se del Portogallo preferite le mete più “esotiche”, non perdete l’occasione di visitare in questi giorni Madera, arcipelago di isole vulcaniche poste nell’Oceano Atlantico. In questo periodo dell’anno, infatti, si celebra l’arrivo della primavera e le esuberanti fioriture tipiche del periodo, ancora più intense a Madera grazie al suo clima subtropicale. Funchal, capoluogo di Madera, mette in scena un sontuoso spettacolo, la Festa del Fiore. Quest’anno i festeggiamenti cominciano il 16 aprile, quando migliaia di bambini vestiti a festa accorrono in Piazza do Município, per partecipare alla costruzione di un murale di fiori – il Muro da Esperança (della Speranza). Il giorno seguente, decine di carri allegorici, adornati da una miriade di fiori tipici dell’isola, riempiono l’aria di dolci ed effimeri profumi – è il grande corteo del Fiore. Nel frattempo, mentre gli artisti di Madera si dedicano alla confezionamento di indimenticabili tappeti floreali poi strategicamente esposti per le strade, si organizzano concorsi di decorazione delle vetrine. La festa del fiore terminerà il prossimo 22 aprile.
L’Olanda si presenta come la meta più adatta in questo periodo. Gioco facile, anzi facilissimo: famosa per i tulipani in tutti i suoi splendidi colori, l’Olanda esplode in un tripudio di fioriture in primavera! Per ammirare le fantastiche distese di tulipani in Olanda non mancheranno certo zone, ma nel Nord-Ovest dell’Olanda, nell’area compresa tra Lisse, Haarlem e Noordwijk, famose proprio per le distese di tulipani, si tiene ogni anno la famosa Bloemencorso-Bollenstreek, una sfilata floreale che si svolge in concomitanza con l’apertura del giardino di Kaukenhof. Si tratta di veri e propri carri decorati e interamente rivestiti di fiori che sfilano su un percorso lungo 40 Km per il piacere delle popolazioni locali e il milione di turisti che viene ad ammirare i paesaggi colorati in questo periodo. Tutto avrà inizio il 24 aprile a Nordwijkerhou passando per Noordwijk e concludendosi ad Haarlem, il 26 Aprile, infine, i carri saranno in questa città per essere ammirati in Grote Markt, la piazza principale. Inoltre l’edizione di quest’anno sarà dedicata al 200° anno dalla nascita del Regno d’Olanda e, per questo, i temi della sfilata verteranno su eventi storici, simboli del regno e celebrazione dell’anniversario.
Il parco Kaukenhof viene ridisegnato ogni anno da 30 giardinieri che curano nei minimi particolari posizioni e associazioni di colori dei 7 milioni di bulbi che risotterrano l’autunno successivo.