Animali uccisi nel mondo: festival e tradizioni popolari dure a morire

Nonostante le proteste degli animalisti proseguono questi eventi

Storie di animali uccisi nel mondo purtroppo vengono riportate quotidianamente nelle pagine di cronaca, ma esistono eventi particolari in cui ciò è permesso dalla legge ed inserito in un’apposita cornice di usi e costumi locali: parliamo di festival e tradizioni in cui esemplari della fauna vengono massacrati per sport, divertimento, o in osservanza a retaggi secolari, se non millennari, appartenenti a culture di specifiche popolazioni, e che ancora oggi proseguono a dispetto delle proteste crescenti degli animalisti e dell’opinione pubblica in generale.
Ecco alcuni degli esempi più sanguinosi di festival e tradizioni in cui si uccidono gli animali: tradizioni purtroppo dure a morire.

Corrida
La corrida è forse il più celebre festival dove vengono uccisi gli animali: la sfida tra il matador e il toro finisce quasi sempre con la bestia uccisa dalle ferite inferte. Negli ultimi anni il fenomeno, un tempo molto popolare, si è via via ridimensionato, ma resta uno dei simboli più conosciuti della Spagna nel mondo.

Festival di Deopokhari
Da più di 900 anni il popolo Newari del villaggio di Khokana in Nepal tiene questo evento in cui una femmina di capra viene lanciata in un lago e squartata con mani e denti da nove giovani del luogo. Il primo che la uccide avrà l’onore di aprire la processione annuale del villaggio. Recentemente la Peta ha portato alla ribalta questo misconosciuta tradizione locale chiedendone l’abrogazione.

Grindadràp
Questo nome feringio indica la mattanza di delfini che si tiene ogni anno alle isole Faroe in Danimarca. Gli abitanti del luogo sono obbligati per legge a partecipare anche semplicemente come segnalatori per i cacciatori quando avvistano un branco di questi mammiferi. Nel 2015 alcuni attivisti sono finiti in carcere per aver protestato contro il grind.

Festival di Yulin
Negli ultimi anni sono molto aumentate le proteste per il Festival di Yulin in Cina, dove vengono uccisi centin  aia di cani e poi venduti ai ristoranti. Anche nell’opinione pubblica cinese cominciano a montare le richieste di cancellazione di questo evento che resta comunque molto popolare.

Lekeitio
Da 350 anni in una piccola città basca celebrano il loro santo patrono decapitando un’oca. Tradizioni simili, soprattutto nel mondo contadino, sono diffuse un po’ in tutto il mondo, ma la cosa curiosa in questo caso è che nessuno sa come è iniziata questa di Lekeitio.

Tonnara
La tonnara è un metodo tradizionale di pesca diffuso soprattutto in Sicilia e Sardegna, in cui i pesci muoiono per asfissia grazie ad un sistema di reti utilizzato dai pescatori, mentre altri esemplari vengono uccisi per dissanguamento dopo una lunga agonia. Una morte orribile che sopraggiunge per i maltrattamenti, sostengono gli animalisti che si battono chiedendone l’abrogazione definitiva.

Festival di San Vicente de Martir
Ancora una tradizione spagnola che ha fatto molto discutere, quello che prevedeva il lancio di una capra da una torre: in questo caso possiamo fortunatamente parlare al passato visto che la Corte iberica l’ha dichiarata illegale dal 2002.

Nanopress