La nuova legge sui prodotti del tabacco (LPTab) mira a proteggere la popolazione, in particolare i giovani, dagli effetti nocivi del tabagismo
Nel suo messaggio al Parlamento, il Consiglio federale propone pertanto di vietare la vendita dei prodotti del tabacco ai minorenni. La legge prevede anche un disciplinamento più severo della pubblicità e della sponsorizzazione delle sigarette e degli altri prodotti del tabacco. Il Consiglio federale ritiene che queste disposizioni siano equilibrate e meno restrittive rispetto alle legislazioni della maggior parte dei Paesi europei. Sotto l’aspetto economico, la nuova legge presenta un bilancio positivo di diverse centinaia di milioni di franchi all’anno per la collettività e le imprese.
Le misure
Visto che la maggior parte dei fumatori (57 %) inizia a fumare prima dei 18 anni, la protezione dei giovani svolge un ruolo centrale nella LPTab. Il divieto di vendita dei prodotti del tabacco ai minorenni, in vigore nella maggioranza dei Cantoni, sarà esteso a tutta la Svizzera. Le forme di pubblicità facilmente accessibili ai bambini e ai giovani saranno sottoposte a restrizioni. Pertanto la pubblicità per i prodotti del tabacco, che influenza fortemente i giovani e può spingerli a iniziare a fumare, non sarà più autorizzata sui manifesti, nelle sale cinematografiche e nemmeno sulla carta stampata e nei media elettronici. La nuova normativa non permetterà più né la promozione dei prodotti del tabacco mediante regali ai consumatori o premi in occasione di concorsi, né la sponsorizzazione di eventi internazionali da parte dei fabbricanti di prodotti del tabacco.
Le reazioni
Durante la consultazione, queste limitazioni hanno suscitato reazioni contrastanti. La maggioranza dei Cantoni le approva. La Federazione dei medici svizzeri FMH ha invece ritenuto che le nuove disposizioni fossero poco incisive e chiesto il divieto totale della pubblicità, della promozione e della sponsorizzazione dei prodotti del tabacco. Al contrario l’industria del tabacco, Economiesuisse e diverse associazioni economiche si sono opposte a queste restrizioni, considerandole sproporzionate e non sufficientemente giustificate dall’obiettivo della tutela della salute, mentre i partiti politici sono divisi.
Autorizzata la vendita di sigarette elettroniche con nicotina
Il Consiglio federale ha deciso di autorizzare la vendita di sigarette elettroniche con nicotina, il che permetterà di fissare requisiti legali, segnatamente sulla composizione, la dichiarazione e l’etichettatura. Secondo le conoscenze attuali, le sigarette elettroniche sono meno nocive per la salute e possono costituire un’alternativa per i fumatori di sigarette tradizionali. Saranno tuttavia soggette alle stesse restrizioni in materia di pubblicità e di vendita ai minori, per evitare che i giovani sviluppino una dipendenza da nicotina. Tutte le sigarette elettroniche, con o senza nicotina, rientreranno nel campo di applicazione della legge federale concernente la protezione contro il fumo passivo e saranno bandite dai locali in cui già oggi è vietato fumare.
Fonte dati: UFSP