Commedia natalizia con un cast fresco e divertente. Non il solito cinepanettone, ma una favola moderna che guarda da vicino il rapporto tra una figlia complicata e il padre distratto!
L’industria italiana dei Cinepanettoni sembra quasi essersi dissolta nel vento, ma nel periodo delle feste non manca di certo la rappresentanza italiana dei film a tema natalizio. Quest’anno è firmato Maurizio Casagrande e il titolo è più che eloquente Babbo Natale non viene dal Nord. Una delle novità che salta all’occhio di questo film è l’esordio come attrice della cantante Annalisa Scarrone, che qui appare come protagonista della commedia prodotta dalla Italian Dreams Factory di Maria Grazia Cucinotta, anche lei tra gli interpreti.
Il film narra la storia di Marcello, un prestigiatore capace di fare magie con le carte ma non altrettanto capace come genitore. Per recuperare il rapporto con lui, infatti, la figlia India, decide di trascorrere con lui il Natale, ma le giornate non vanno come la giovane si aspetta. L’uomo la lascia a casa da sola mentre lui parte per Salerno, intento a consegnare i regali a bambini vestito da Babbo Natale. Qualcosa va storto: batte la testa, perde la memoria e non sa come trovare la strada di casa. Tra equivoci, incontri fortunati e tentazioni pericolose, i buoni sentimenti trovano il lieto fine. Nulla di diverso dalla tradizione del Cinepanettone che intesse le sue trame nei soliti facili equivoci e tentazioni dove non è difficile aspettarsi un lieto fine assicurato. Tra gli interpreti da Maria Grazia Cucinotta a Nino Frassica, da Eva Grimaldi a Milena Miconi, tutti attori che hanno una certa familiarità con questo genere di film. Chi invece catturerà la nostra attenzione sarà la brava Annalisa che indossa i panni per lei insoliti di attrice. In realtà la cantante è apparsa composta e a suo agio, risultando capace e mai fuori posto, ma forse perché il personaggio che interpreta si avvicina molto alle sue corde. La figlia del protagonista del film, India, infatti, è una cantante molto brava ma che viene penalizzata dal fatto che tutti la paragonano alla cantante Annalisa e questo le crea qualche problemino nella carriera.
L’attrice, dal canto suo, dopo un primo momento di smarrimento si è subito adattata al ruolo, anche perché con India ha più che una cosa in comune, a parte il rapporto con i genitori: “Non ci accomuna il rapporto con i genitori: io sono molto fortunata perché ho una famiglia splendida. In comune abbiamo invece il mondo della musica e alcuni complessi. Chi fa questo lavoro non ha nessuna certezza di quello che accadrà dopo l’uscita di una disco o di una nuova canzone. E questo provoca molta ansia: ogni volta devi ricominciare da capo”. Ma come si è arrivati alla scelta di Analisa? “Cercavo una ragazza che interpretasse mia figlia nel film e che avesse una somiglianza con una cantante… tipo Annalisa! Dopo centinaia di provini ho pensato: ‘Faccio prima a far diventare Annalisa attrice che a trovare un’attrice che le somigli’” ha spiegato Maurizio Casagrande, qui nel duplice ruolo di regista e protagonista. Così quest’anno il Natale Made in Italy parte dal sud, e precisamente Salerno dove è ambientata la pellicola che grazie alle “Luci d’Artista” che ha reso celebre la città campana, regala al film una naturale atmosfera magica.