La riduzione dei premi dell’assicurazione malattie sgrava sempre meno la popolazione
Dall’ultimo monitoraggio dell’Ufficio federale della sanità pubblica sulla riduzione dei premi emerge che per le persone di condizioni economiche modeste l’onere finanziario derivante dai premi dell’assicurazione malattie è aumentato. Infatti, se nel 2010 ammontava ancora al 10%, nel 2014 ha raggiunto in media il 12% del reddito disponibile. In questo stesso anno, in totale circa 2,2 milioni di assicurati hanno ottenuto una riduzione dei premi, il che corrisponde a una quota di beneficiari del 27%.
Nel 2014 Confederazione e Cantoni hanno stanziato circa 4 miliardi di franchi per la riduzione individuale dei premi (RIP) dell’assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (AOMS, assicurazione di base). Mentre il sussidio federale cresce in modo proporzionale all’aumento dei premi, la quota con cui i Cantoni partecipano alla riduzione individuale dei premi è aumentata in modo meno marcato rispetto ai premi. Nel 2014 la quota cantonale alla RIP era solo del 445 su scala nazionale, mentre nel monitoraggio precedente del 2010 ammontava al 50%. Di conseguenza, per le persone di condizioni economiche modeste l’onere finanziario legato all’assicurazione malattie è aumentato: se nel 2010 era ancora del 10%, nel 2014 è salito in media al 12% del reddito disponibile. Per la popolazione totale, invece, l’onere dei premi nel 2014 era del 6% circa del reddito disponibile.
Meno assicurati ottengono una riduzione dei premi
Nel 2014, circa 2,2 milioni di assicurati in Svizzera hanno ottenuto una RIP per l’AOMS, il che equivale a un tasso di beneficiari del 27%. Rispetto all’ultimo monitoraggio del 2010 sull’efficacia sociopolitica della RIP, sia il numero di beneficiari (2,3 milioni di assicurati nel 2010) sia il tasso percentuale (30% nel 2010) sono diminuiti. Di queste persone, in particolare i bambini, i giovani adulti e le persone anziane continuano a ricevere una RIP.
Come emerge dal monitoraggio, i Cantoni continuano ad applicare la RIP in modo molto eterogeneo; questo riguarda sia l’ammontare dei contributi dei singoli Cantoni, sia la riduzione media per beneficiario. In generale i Cantoni della Svizzera latina come anche i Cantoni con un livello di premi superiore forniscono un contributo maggiore alla RIP per ogni abitante. Nei Cantoni con un livello di premi elevato, l’onere finanziario resta tuttavia ingente; il valore più alto che grava sulle persone di condizioni economiche modeste si rileva nel Cantone di Berna, con un tasso del 17% del reddito disponibile, mentre il valore più basso è quello del Cantone di Zugo (7%). Notevoli differenze si registrano nei contributi versati per la RIP: nel 2014 variavano dai 1127 franchi (Cantone di Appenzello Interno) ai 3109 franchi (Cantone di Basilea Città) per beneficiario all’anno.
UFSP
Cos’è la riduzione dei premi e chi ha diritto?
Le persone che dispongono di un reddito modesto vengono sostenute finanziariamente. I Cantoni stabiliscono chi ha diritto ad una riduzione dei premi. I criteri determinanti sono il reddito e il numero di figli. In molti Cantoni le persone che ne hanno diritto vengono informate direttamente dall’amministrazione dopo l’esame delle dichiarazioni d’imposta. In alcuni Cantoni però sussiste l’obbligo di domanda. Avete quindi diritto alla riduzione soltanto se fate domanda di sussidio ogni anno. Dal 2014, il versamento del sussidio è fatto direttamente all’assicurazione malattie.
Riduzione dei premi – quale regolamentazione vale per me?
Se desiderate far esaminare o chiedere il vostro diritto di riduzione, rivolgetevi al servizio competente del vostro Cantone o Comune di domicilio.
Fonte: ch.ch