Domenica, 13 marzo 2013, si sono svolti a Elm, nel Cantone di Glarona, i tredicesimi giochi invernali della Circoscrizione consolare di Zurigo.
Dopo un inizio di stagione preoccupante, per mancanza di neve, si è arrivati all’appuntamento con la pista in buone condizioni e preparata ottimamente
dai responsabili degli impianti sciistici locali. La buona condizioni della neve ha permesso di svolgere le due prove, come previsto dal programma, nonostante fossero iscritti ben 167 partecipanti alle gare.
Le gare sono state cronometrate con la fotocellula dal personale locale delle piste. Per la classifica, è stato preso in considerazione il miglior tempo delle due prove. Gli iscritti alle gare dello Snowboard erano minoritari rispetto a quelli dello sci alpino, tutti divisi per gruppi d’età e di genere. Come si può vedere dalle foto, i piccoli, già a partire dai cinque anni d’età, e le ragazze e i ragazzi erano la grande maggioranza dei partecipanti alle gare.
Quest’anno la responsabilità principale dell’organizzazione spettava al GAIW – Gruppo Alpinistico Italiano di Winterthur – che svolge la stagione 
invernale in questa località sciistica, che ha dato i natali alla grande campionessa dello sci, Vreni Schneider. Con il GAIW hanno collaborato gli altri gruppi sciistici: il GAIZ e il CAS di Zurigo, il CESIUS di Uster, e lo Scia di Affoltern am Albis, con i rispettivi responsabili dei giochi: Aurelio Pillot, Marco Bertagno, Monja Perez, Domenico Di Paola e Toni Molinaro, coadiuvati dalla presidente del gruppo dei giochi, Sara Cocco. Oltre ai responsabili dello sci, erano presenti: il dott. Francesco Cacciatore in rappresentanza del Consolato, il presidente del Comites, Luciano Alban, coordinatore dei giochi, il delegato del CONI per la Svizzera, Cirano Tondi, che assieme al padre Tommaso hanno anche avuto la funzione di fotografi dei giochi. Si è poi aggiunto Antonio Putrino in rappresentanza del Liceo Vermigli, uno degli sponsor dei giochi. La giornata è stata splendida sotto tutti i profili: condizioni del tempo, gare e organizzazione, il tutto in uno scenario alpino fantastico.
I cinque gruppi sciistici hanno trovato negli anni una forma di collaborazione spontanea, da veri sportivi. Dallo scorso anno c’è stato un rilancio con un entusiasmo incredibile. La giornata si è chiusa con le premiazioni in un clima di goliardia e di finta rivalità. Per i primi tre classificati delle categorie bambini e giovani c’erano le coppe, mentre per gli adulti sono stati distribuiti premi in natura. Anche gli osservatori esterni: il dott. Cacciatore e Cirano Tondi, hanno affermato di aver vissuto una bellissima giornata sulla neve, in un clima di festosa italianità.
Luciano Alban
Presidente del Comites di Zurigo