La giornata mondiale della terra è alle porte, vediamo alcuni fatti attuali e novità intorno al nostro mondo
Come ogni anno l’Earth Day (la giornata mondiale della terra) si terrà il 22 aprile, secondo Adnkronos, l’iniziativa assume quest’anno un significato molto particolare: la data della 46a Giornata Mondiale della Terra è stata infatti scelta dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki Moon per la ratifica dello storico accordo sul Clima di Cop21 siglato lo scorso dicembre a Parigi.
Il Villaggio per la Terra a Villa Borghese
Il concerto annuo a Villa Borghese a Roma, con il Villaggio per la Terra, vedrà la partecipazione del rapper Rocco Hunt che ha dichiarato che: “La mia terra sta soffrendo l’ignoranza seminata nel corso degli anni con rifiuti, veleni e fumi tossici. Spero che la mia generazione possa cambiare qualcosa, nel modo di pensare, nel modo di agire”.
Ma nel Villaggio per la Terra sono previsti anche eventi culturali, spettacoli dal vivo, dj set, cinema, villaggio dei bambini, laboratori della natura, planetario gonfiabile ed esperimenti scientifici, attività sportive all’aria aperta e uno spazi ‘verdi’.
Le scuole del futuro
Il progetto europeo ‘School of the future’ è dedicato agli edifici scolastici più efficienti: con quattro scuole riqualificate dimostrative in tutta Europa – ubicate in si
tuazioni climatiche differenti (in Danimarca, Germania, Italia e Norvegia) – ha dimostrato in che modo gli edifici scolastici possono essere più efficienti, pur rimanendo economicamente sostenibili.
Ristrutturando gli esistenti edifici scolastici e i loro sistemi, integrando soluzioni energetiche rinnovabili e creando dei sistemi di gestione avanzati, il progetto mirava a dimostrare che il consumo energetico totale poteva essere ridotto di tre volte. Inoltre, secondo il progetto, si può ottenere una riduzione del 75% nell’energia usata per il riscaldamento con un investimento inferiore a 100 euro per metro quadrato.
Chiusa centrale nucleare, ma abbastanza energia
Considerando i dati della Swissgrid, Greenpeace in una delle sue ultime pubblicazioni sottolinea che nonostante la chiusura del reattore nucleare Benznau 1 la Svizzera avrebbe prodotto nel 2015 più energia di quanto ha consumato. “L’ampliamento delle energie rinnovabili e lo sviluppo nell’efficienza sono valsi la pena. Perché nonostante l’aumento della popolazione e la crescita dell’economia, il consumo svizzero di energia è rimasto praticamente uguale nel 2015 come nel 2014”, sostiene Marco Pfister di Greenpeace.
Qualche ecoconsiglio per vivere ‘green’
Il WWF Svizzera sul sito web dà dei consigli utili per chi, ad esempio, vuole calcolare la propria impronta ecologica e per chi vuole vivere più ‘green’, ecco alcuni
Compra solo ciò che consumi
Utilizza i trasporti pubblici
Scegli l’efficienza per i tuoi elettrodomestici
Se è possibile evita di viaggiare in aereo
Effettua i lavaggi a basse temperature
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foto: ANSA