A sorpresa, il film diretto da James Wan ha sbaragliato la concorrenza nel suo primo week end nelle sale
Gli amanti dell’horror sono serviti: è arrivato nelle sale il sequel dell’horror soprannaturale “L’evocazione”, “The Conjuring – Il caso Enfield”, ispirato a fatti realmente accaduti, nel quale i coniugi Warren, investigatori del paranormale interpretati ancora una volta da Patrick Wilson e Vera Farmiga, si ritrovano alle prese con una casa infestata ed un terrificante caso da risolvere. Dopo le vicende di Harrisville si trovano a dover indagare su un caso che li porta lontani da casa, ad Enfield, Londra.
Al centro, la storia del poltergeist che sembra infestare la casa popolare abitata da Peggy, madre separata che cerca di tirare avanti tra enormi difficoltà economiche, e dai suoi quattro figli: Janet, Margaret, Johnny e Billy. Secondo le testimonianze dei veri protagonisti, la storia raccontata dalla pellicola di James Wan ha inizio alla fine di agosto del 1977, in una notte apparentemente come tutte le altre se non fosse per Janet che, all’improvviso, vede oscillare in aria i letti dei fratelli.
Questo episodio, insieme ad altri meno gravi ma pur sempre strani, convince i protagonisti che la casa dove vivono sia infestata.
La piccola Janet inoltre, inizia a conversare nei suoi sogni con lo spirito di Bill Wilkins che insiste sul fatto che la casa dove abita sia sua. Gli eventi soprannaturali raccontati nel film iniziano dopo che Janet e la sorella ritrovano una tavola Ouija (ideata nel XX secolo e utilizzata per le comunicazioni medianiche), ed iniziano a “giocarci”. Quello che in molti consideravano una mistificazione è poi diventato uno tra i casi più documentati nella storia del paranormale, oggi raccontato grazie alla sapiente commistione tra realtà e fantasia operata dal regista. A proposito di eventuali progetti futuri, Wan ha dichiarato che ci potrebbero essere altri film legati a The Conjuring perché nella realtà “i Warren sono stati protagonisti di diverse altre storie”. “Questa è la realtà odierna del cinema mainstream: pensare in termini di sequel, prequel, reboot e spin-off. Dunque mi piace pensare a quello che chiamo l’universo cinematografico di The Conjuring. Una visione che espanderemo”. Concordano anche gli stessi sceneggiatori che hanno dimostrato interesse ad un altro sequel.