Sono sempre di più gli emigrati italiani in Svizzera che, una volta raggiunta l’età pensionabile, decidono di rimanere definitivamente in Svizzera, magari per restare vicino a figli e nipoti oppure perché, dopo una vita trascorsa in questo Paese, vi si sono integrati apprezzandone i tanti lati positivi, non ultimo il servizio sanitario.
Per tutti loro, ma non solo, svolgono un ruolo sociale molto importante i vari circoli italiani che sono sorti negli ultimi anni in Svizzera, in particolare in quella di lingua tedesca. Circoli che consentono agli emigrati anziani di poter trascorrere una parte del loro tempo libero e socializzare con altre persone.
Uno di questi ritrovi italiani è attivo anche ad Uster, nell’Oberland zurighese, il “Circolo italo-svizzero”, la cui sede si trova in un ampio e accogliente locale alla Florastrasse 42 (Haus B, 4° piano). Un circolo molto frequentato non solo da emigrati italiani, bensì anche da molti doppi cittadini e da svizzeri amanti dell’Italia, a cui piace un ambiente in cui si respira un’atmosfera mediterranea. Tra l’altro in questo circolo italo-svizzero, dotato pure di una biblioteca, vi si possono seguire in TV le partite di calcio del campionato italiano ed è possibile leggere i vari settimanali in lingua italiana editi in Svizzera. Inoltre, vi si svolgono importanti servizi sociali per la comunità italiana della regione di Uster, quali una Corrispondenza consolare italiana espletata da Salvatore Turrisi (ogni mercoledì dalle ore 17.30 alle 19.30) ed una consulenza socio-previdenziale da parte di Dino Nardi, esperto del patronato ITAL UIL (ogni 1° e 3° mercoledì del mese, dalle ore 18 alle 19).