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22 November 2024
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Minivocabolario

Dizionario

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Sinonimi: lessico, glossario, calepino. «Opera che raccoglie i vocaboli di una lingua, di una scienza o di una tecnologia, ordinati alfabeticamente, accompagnati da definizioni, applicazioni, traslati, usi frasealogici e spiegazioni e talora dalla traduzione in altra lingua (Il nuovo Zingarelli Minore)».
Lavoro scritto, in uno o più libri, che riporta, in ordine alfabetico, il significato, l’origine, l’evoluzione storica delle parole di un idioma nazionale spesso con il corredo di sinonimi, contrari, esempi tratti da autori letterari di diverse epoche.
I vocabolari della lingua italiana più famosi sono, oltre ai diciotto volumi della UTET curati dal compianto Salvatore Battaglia e al “Grande Dizionario dell’uso” (6 tomi) di Tullio De Mauro, Il Gabrielli, il Devoto-Oli, il Sabatini-Coletti, lo Zingarelli, il vocabolario della lingua italiana Treccani.
Mentre negli anni Sessanta e successivi il vocabolario era indispensabile in ogni sia pure modesta biblioteca familiare e gli studenti, tenuto conto che l’Italiano era la materia più importante di ogni istituto scolastico, non potevano farne a meno per scrivere un tema, affrontare un esame, oggi esso è praticamente abbandonato, sostituito dal largo uso di Internet, di Wikipedia, delle videocassette, dei supporti elettronici.
E tuttavia nulla può sostituire il contatto fisico, tattile con le pagine di un libro stampato. E’ un rapporto di devozione, di fedeltà, di curiosità del lettore con tomi, volumi che svelano un mondo per tanti versi sonosciuto, misterioso di parole il cui senso,valore spesso diventa per noi addirittura imprevedibile e sorprendente. Prendiamo acuni esempi:
lipotimia: viene subito da pensare a qualche cosa che abbia a che fare con l’adipe, il grasso; invece vuol dire svenimento, transitoria perdita della coscienza.
Paronomania: ci viene in mente la psicosi, una crisi psicologica. Invece è una figura retorica con cui si accostano due parole di suono simile ma di significato diverso come è il caso del detto «Chi dice donna dice danno».
Patristica: la parola ci richiama, dalla derivazione latina, il termine “padre”, genitore. Ma si tratta dell’insieme dei testi dei padri della Chiesa.
Secolarizzazione: siamo autorizzati a considerare il tempo suddiviso in cento anni. In verità, nel linguaggio scolastico moderno abbiamo il fenomeno che vede la società abbandonare schemi, usi e costumi tradizionali nonché posizioni dottrinarie soprattutto in campo religioso. Il potere civile (la laicità), che si libera dai lacci dell’influenza e dei dogni ecclesiastici.
Il Gozzi a proposito del vocabolario dice: «Le prime parole che noi tutti impariamo ci vengono dagli orecchi nella memoria col mezzo delle balie, delle cameriere… A poco a poco ci appare l’opportunità di vedere i congiunti e gli amici della famiglia e di qua si accresce il nostro dizionario nella mente di vocaboli più colti e più gentili».
Ammetto di essere un po’ maniaco: in casa possiede sei vocabolari, un numero imprecisato di enciclopedie universali, di storia, geografia, scienze, letteratura, arti, musica, cinema, ecc. E’ difficile che di una parola non scopra tutte le possibili accezioni
Il vocabolario è per me un romanzo appassionante, che non ha né inizio né fine, che mi fa esplorare continenti con caratteristiche morfologiche, ambientali, antropologiche le più disparate. Vi trovo un universo straordinario di termini, voci, espressioni, suoni; l’origine, lo sviluppo, i rapporti culturali e sociali dell’umanità.

Minivocabolario
di Paolo Tebaldi

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