Dopo la Thailandia e l’Islanda quest’anno la meta ideale sarà la vecchia Lusitania
Se il 2016 è stato l’anno dell’Islanda e il 2015 quello della Thailandia, ad ereditare la corona di Paese principe per il turismo nel 2017 sarà il Portogallo.
A rivelarlo era già stata, qualche tempo fa, la guida Best in Travel 2017 realizzata da Lonely Planet, che aveva eletto il Portogallo ‘Paese dei sogni’00 per il 2017.
La conferma arriva anche dal sito Travel & Leisure, sezione del Time dedicata ai viaggi, che ha decretato il Portogallo come meta turistica del nuovo anno. Ottimo cibo, natura incontaminata e luoghi di interesse storico rendono il Paese della penisola iberica uno dei più gettonati del nuovo anno. Da ricordare anche il recente riconoscimento del Paese che ha ricevuto oltre 24 Oscar ai World Travel Awards durante la serata di gala che riconosce l’eccellenza del turismo a livello mondiale, battendo ogni record e confermandosi ancora una volta, a dimostrazione del dinamismo, della qualità e dell’attrattività del Paese, destinazione turistica riconosciuta a livello internazionale.
Grandi riconoscimenti anche per le regioni portoghesi, con l’elezione dell’Algarve come migliore destinazione europea, di Madeira come a migliore isola e Lisbona come migliore destinazione di crociera e con il miglior porto.
Ad attrarre i turisti è infatti soprattutto la bellezza di Lisbona, città della luce entrata nella top delle city da visitare secondo Lonely Planet, teatro di grandi eventi storici e festival internazionali e caratterizzata anche da una gastronomia che fa venire l’acquolina in bocca.
Chi ama il mare potrà bearsi alla spiaggia di Algarve, che regala acqua limpida e panorami mozzafiato senza temere il confronto con nessuna delle maggiori località balneari internazionali. Anche la spiaggia di Comporta è da mettere tra i luoghi da visitare: è infatti stata eletta dal Guardian come spiaggia più bella di Ibiza. I più romantici non si perderanno lo spettacolo della regione Minho-Lima, la più bella in assoluto tra quelle della Repubblica del Portogallo, per il verdissimo parco nazionale che ospita, le vedute e i tramonti da togliere il fiato e il pregiato vino che viene prodotto.
Gli appassionati dell’arte invece non possono perdersi una capatina al Maat, il Museo di Arte, Architettura e Tecnologia che ha aperto i battenti lo scorso ottobre e che offre anche scenari naturalistici degni di rilievo grazie alla sua spettacolare struttura che si affaccia sul fiume Tejo.
Inutile dirlo, tappa d’obbligo l’Arcipelago delle Azzorre con le sue 9 isole di origine vulcanica immerse nell’Oceano Atlantico e i tanti isolotti che le circondano: un posto unico al mondo dove il blu del mare si unisce al verde intenso di una natura quasi incontaminata. “Il Portogallo è un Paese in crescita dal punto di vista turistico grazie alla grande affluenza registrata nel 2016 soprattutto da parte del pubblico italiano, come testimoniano i dati che evidenziano incrementi incoraggianti: fino al 12% in più di visite ricevute.
Siamo molto felici del risultato, dovuto in parte alla nostra posizione geografica strategica e a un clima con 250 giorni e 3.000 ore di sole all’anno. Ma in generale del Portogallo si apprezzano qualità e poliedricità delle destinazioni, tra mare, surf, avventura e un prodotto enogastronomico eccellente”, ha commentato Marcelo Rebanda, dell’Ufficio Turistico del Portogallo in Italia.