Dal 14 febbraio nelle sale la commedia con Paola Cortellesi e Antonio Albanese
Adattamento italiano del film francese ‘Papa ou Maman’, è arrivata nelle sale la commedia condita di humour nero firmata da Riccardo Milani e interpretata da due grandi ed eclettici artisti del panorama italiano, Paola Cortellesi ed Antonio Albanese. Nel film i due mattatori interpretano Valeria e Nicola, una coppia che sta per divorziare e che è pronta ad ingaggiare una dura lotta per la custodia dei figli, ma non come ci si aspetterebbe per ottenerne la custodia a scapito dell’ex coniuge, bensì per “sbolognarli” all’altro genitore. A fronte di una separazione del tutto consensuale infatti, l’unica questione che resta da stabilire fra i due che un tempo si erano tanto amati rimane quella inerente all’affidamento dei tre figli, dopo che i primi accordi per l’affidamento congiunto saltano a causa di un imprevisto che rischia di far saltare tutto.
Infatti, quando ogni dettaglio sembrava definito, a Nicola viene comunicato il tanto atteso trasferimento che gli permetterà di esercitare la sua professione di ginecologo in Mali per sette mesi; contemporaneamente a Valeria, ingegnere edile, viene offerto un trasferimento in Svezia di analoga durata; a questo punto quella che era una trattativa civile si trasforma in una lotta all’ultimo sangue non già per ottenere la custodia dei figli, bensì per rifilarla all’altro, e partire verso l’estero in tutta libertà. L’unico obiettivo diventa allora per entrambi quello di inimicarsi i tre figli per far sì che scelgano di essere affidati all’altro genitore.
Una guerra in cui i due sono pronti a tutto: rovinar loro le feste, attaccarli in agguati di paintball o prospettargli una vita in un rudere. I pargoli, dittatori in erba, un po’ se lo meritano: Matteo (Luca Marino), 14 anni, vandalizza i suv, Viola (Marianna Cogo), 12 anni, vive incollata allo smartphone e Giulietto (Alvise Marascalchi), otto anni, campione di scacchi, è più adulto dei genitori. “Questo non è un film comico ma una commedia con un grandissimo fondo di verità. A volte i figli hanno con i genitori un rapporto squilibrato, se ne mangiano le vite, facendo di mamma e papà i loro schiavi. Qui poi, chiaramente per divertire, i due protagonisti raggiungono un punto di non ritorno, che è da galera’”, spiega l’attrice, anche co-sceneggiatrice del film con il marito Riccardo Milani e Giulia Calenda.
“Il film è a suo modo un omaggio alla famiglia. Questi due pazzi genitori sviluppano in modo folle desideri che molti padri e madri hanno, tra i quali quello di dedicarsi un po’ di più a se stessi’”, commenta invece Albanese. Riccardo Milani confeziona ancora una volta una commedia esilarante, merito ovviamente anche di Albanese e della splendida e bravissima Paola Cortellesi, credibilissimi sullo schermo nei ruoli dei due vendicativi ex coniugi.
Con leggerezza e intelligenza il film ‘Mamma o papà?’ tocca una serie di temi delicati come il divorzio, l’affidamento, il rancore che spesso purtroppo si crea in queste situazioni, lo spaesamento dei figli, la consuetudine che vuole che sia la donna a rinunciare alla carriera per garantire la stabilità emotiva ai figli. Tanti ingredienti quindi, che mescolati sapientemente da Milani ci regalano un film davvero divertente, in cui si ride sin dal primo istante.
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foto: Ansa